Farioli: "Ho come riferimento il Milan di Sacchi. Ma per me diventa difficile non ricordare l’Inter di Mourinho o per certi versi la Juve di Allegri"

Farioli: "Ho come riferimento il Milan di Sacchi. Ma per me diventa difficile non ricordare l’Inter di Mourinho o per certi versi la Juve di Allegri"MilanNews.it
giovedì 2 maggio 2024, 12:52News
di Antonello Gioia

Francesco Farioli, allenatore del Nizza accostato anche alla panchina del Milan, si è così espresso a Cronache di Spogliatoio sul suo modo di intendere il calcio: 

Sei partito dal lavorare giovanissimo all’interno di uno staff nei dilettanti, poi hai viaggiato tra Qatar, Turchia e adesso Francia. Quanto ti senti un allenatore italiano?

"Se mi chiedi i miei riferimenti, è normale citare il Barcellona di Guardiola o l’Ajax di Cruijff, o il Milan di Sacchi. Squadre epocali che hanno cambiato il calcio. Ma per me diventa difficile non ricordare l’Inter di Mourinho o per certi versi la Juventus di Allegri. La fase in cui devi chiuderti o stare più basso, sebbene non mi piaccia che la squadra abbia questo atteggiamento, è una fase della partita in cui sei costretto e per questo va allenata. Oggi una squadra completa e competitiva è una squadra che sa fare tutte le fasi in modalità diversa e che sa essere ben amalgamata dentro queste fasi. Mi sento un allenatore italiano al 100% se si parla di essere meticoloso e attento al dettaglio, mentre se parliamo di essere speculatori direi 0%, dipende dalla definizione che si dà di allenatore italiano".