JARQUE: autopsia esclude droga e doping. Cordoglio dalla Figc

Si è da poco conclusa l'autopsia sul cadavere di Daniel Jarque, capitano dell'Espanyol deceduto sabato scorso nel centro tecnico di Coverciano, dove si stava allenando con la sua squadra in vista di un' amichevole da disputare contro il Bologna. L'esame autoptico ha escluso l'influenza di droghe o sostanze dopanti sul decesso, mentre rimane da appurare l'assenza di patologie cardiache, che potrebbero non essere state riscontrate nei test di inizio stagione. Sotto questo aspetto, lo staff medico iberico sottolinea che gli esami preliminari sono stati accuratissimi, sicchè, tra le varie ipotesi in considerazione, si fa strada quella di un'infezione virale, origine di una miocardite letale. La salma di Jarque è ancora all'Ospedale "Cariggi" di Firenze e sarà restitiuito ai familiari, come stabilito dalla Procura toscana, soltanto al termine di tutti gli esami medici legali.

Intanto, la Figc ha inviato un telegramma di cordoglio alla famiglia dello sfortunato atleta, mentre a Barcellona, presso il Cornelia-El Prat, tana della seconda squadra catalana, una folla di tifosi e sportivi ripone fiori, lettere e candele in ricordo del capitano dell'Espanyol