Pellegatti: "Ieri Berlusconi ha chiamato Cellino e Allegri, la decisione sembra presa"

Pellegatti: "Ieri Berlusconi ha chiamato Cellino e Allegri, la decisione sembra presa" MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
giovedì 20 maggio 2010, 16:15News
di Matteo Calcagni

Carlo Pellegatti, nel suo consueto servizio a Studio Sport, ha svelato vari retroscena sul futuro della panchina del Milan: "Ieri un telefono è rimasto muto e un altro invece è suonato. Donadoni ha atteso invano la chiamata da parte da parte Adriano Galliani, sembrava lui il misterioso quarto uomo che improvvisamente potesse diventare il nuovo tecnico milanista. Soprattutto dopo le parole dell'Amministratore Delegato rossonero però, questa mattina, che escludeva allenatori con l'accento bergamasco, la sua candidatura sembra definitivamente caduta. Invece ieri un telefono è suonato, è stato quello di Massimiliano Allegri: Silvio Berlusconi ha contattato prima Cellino, visto che Allegri è ancora sotto contratto con il Cagliari, per avere il via libera per un primo contatto. Il Presidente che non conosceva direttamente il tecnico livornese ha avuto così il primo approccio con Allegri, che sempre Galliani definisce l'allenatore dal giusto 'physique du role' per dirigere il Milan.

Questa mattina l'allenatore del Cagliari, che è a Roma in vacanza, si trincerava dietro ad un diplomatico 'non so nulla', ma ormai sembra proprio che il Milan cambi tendenza mettendo sangue nuovo nelle sue vene: con Tabarez e Terim gli esperimenti sono falliti, ma con Zaccheroni il Milan ha vinto il suo sedicesimo scudetto. Nello spogliatoio pare che Allegri sia ben visto ed apprezzato, ha uno stipendio non faraonico, prendeva circa 650mila euro l'anno, e soprattutto ha diretto un Cagliari coraggioso e divertente. Certo ci sono voci ancora che piaccia alla Fiorentina, come che Galli, Tassotti e Costacurta non siano fuori dai giochi, ma ormai la decisione sempre presa. Verrà definitivamente avvallata dal colloquio di fine settimana tra il Presidente ed Adriano Galliani, poi l'annuncio o subito o appena tornato il Milan dalla tournée negli Stati Uniti".