ANCELOTTI: "Dinho era molto motivato"

Il commento alla partita di Carlo Ancelotti dopo il 2-0 contro i giallorossi:

"Chi è entrato questa sera ha dato una grossa mano alla squadra. Con il Lecce abbiamo faticato, ci è mancata lucidità e abbiamo giocato con poco ordine sul campo. Nella ripresa poi abbiamo messo più spirito agonistico e volontà ed era giusto cambiare e rischiare qualcosa in più. Il Lecce attaccava con pochi giocatori e questo ci ha permesso di mettere più peso in avanti. Adesso sulle inseguitrici abbiamo un vantaggio che dobbiamo amministrare ben sapendo che le partite da giocare saranno tutte delicate perchè la posta in palio adesso è alta. Sheva sta lavorando molto e noi per lui abbiamo un grande rispetto. Si sta allenando con grande serietà e questa sera ha dato una buona mano ben oltre il passaggio fatto per Inzaghi. Ronaldinho era molto motivato, è in netto miglioramento e mi augoro possa trovare la condizione. Adesso arriva una trasferta insidiosa contro una squadra che gioca bene al calcio. Con il Chievo sarà dura. Giocatori imprescindibili in questa squadra? Ce ne sono tanti ma non vuol dire debbano giocare sempre. In Pato riconosco qualità uniche ed eccezionali ma mi fa anche tanto arrabbiare perchè vorrei giocasse con maggiore continuità. In ogni caso non ci sono giocatori come lui alla sua età".