Allegri: "Vittoria per Cassano. Binho? E' fortunato..."

Primo pensiero, ovviamente, per Antonio Cassano. Mister Allegri dedica al fantasista rossonero la vittoria odierna contro il Catania: "Questa vittoria è dedicata ad Antonio - ha dichiarato il tecnico ai microfoni di 'Premium Calcio' -, perché ha subito sabato scorso, mentre eravamo a Roma, una cosa che in questo momento non gli permette di giocare. Fortunatamente è sereno e l’operazione è andata bene, questo rende sereni anche noi". Una considerazione anche su Pippo Inzaghi, tornato in campo dopo un lungo periodo: "Pippo in questa settimana stava decisamente meglio. Dopo tanti mesi di inattività aveva bisogno di un po’ più di tempo, considerata anche l’età. Oggi ha fatto bene, ha sfiorato anche il gol, sono contento". Nessun problema per Bonera, costretto ad abbandonare il campo nella ripresa: "Bonera ha preso un colpo alla testa e gli girava un po’ ma nessun problema", assicura Allegri, che poi aggiunge: "La squadra ha capito che quando c’è da far gol, bisogna farlo, anche se oggi, dopo il 2-0, potevamo fare anche il terzo già nel primo, però non abbiamo rischiato nulla, non abbiamo concesso nulla al Catania e poi abbiamo chiuso il la partita nella ripresa". Fondamentale l’apporto di Robinho, attaccante tutto fare: "Robinho è fortunato - scherza il mister -.

No, a parte tutto, credo che aver perso Cassano, che stava facendo benissimo, per noi è una grossa perdita. E’ un giocatore importante, proprio come Binho, Ibra, Pato, Pippo ed El Shaarawy. Emanuelson ha qualità tecniche differenti da Boateng - prosegue -, a volte capita che giochiamo con due punte effettive, altre con giocatori che lavorano maggiormente in fase difensiva. Oggi tutti hanno difeso bene, Ibra compreso, pressando molto sui loro portatori di palla. Come caratteristiche, l’unico centravanti puro che abbiamo è Inzaghi - osserva Allegri -, gli altri sono giocatori che si muovono molto, senza dare punti di riferimento agli avversari. È da diverse partite che giochiamo con maggiore intensità, anche a Roma avevamo fatto bene, per fare questo bisogna avere ottima condizione fisica e molta disponibilità". Chiusura sul Barcellona, prossimo avversario del Milan in Champions: "Col Barça verrà fuori una bella partita di calcio. Alle 20.45 saremo 0-0, se saremo più bravi vinceremo, altrimenti perderemo o  pareggeremo, comunque - conclude l’allenatore rossonero - giocheremo senza timori reverenziali".