Chievo mai corsaro a San Siro, ma...

Esattamente dieci anni fa si materializzava la favola del Chievo, che per la prima volta nella sua storia raggiungeva la massima serie, proprio in concomitanza con l'ultima stagione in A dei più blasonati cugini dell'Hellas, che da allora hanno navigato tra la B e la C. Memorabile quella stagione per i ragazzi di Gigi Del Neri, in testa per qualche settimana, a cavallo tra l'autunno e l'inverno. E proprio in quei giorni si consumò la prima sfida a San Siro contro il Milan, da poco passato nelle mani di Carlo Ancelotti dopo la breve e sfortunata parentesi di Terim.

I clivensi aveano espugnato il Meazza poche settimane prima battendo l'Inter per 2-1, e dopo l'iniziale vantaggio di Inzaghi nel giro di tre minuti si portarono avanti con Marazzina e Corradi, dando l'impressione di poter ripetere l'exploit; ma nella ripresa una doppietta di Shevchenko regalò un prezioso successo ai rossoneri, in un momento molto delicato per una stagione che li avrebbe dovuti riportare in Champions dopo un anno di purgatorio in Coppa Uefa. Da allora, nelle sfide successive, il Chievo, solo due pareggi e sei sconfitte; ma i numeri non traggano in inganno, i veneti per il Milan sono sempre stati un cliente scomodo. Faticoso il 2-2 rimediato nell'anno dello scudetto di Ancelotti, nel marzo 2004, con i veneti avanti 2-0 nella ripresa e raggiunti all'ultimo minuto di recupero da Shevchenko; sofferte e combattute le vittorie del 2005 e del 2010, propiziate da Seedorf(da ricordare l'ultima, con un guizzo del 'professore' a tempo scaduto); in rimonta quelle del 2006 e nel 2007(3-1 e 4-1, con Pelissier nei panni di 'illusore'delle speranze venete).