LA LETTERA DEL TIFOSO: "Quando ringiovanire conviene" di Giuseppe

Ringraziando la redazione per il lavoro puntualmente svolto al fine di informare tutti noi tifosi sulle novità del nostro club, vorrei approfittare della possibilità datami di scrivere il mio pensiero parlando di quanto sia necessario a volte rinnovare una squadra se questa, anche se ricca di campioni che ne hanno scritto un pezzo importante di storia e arricchito la bacheca, abbia ormai espresso il meglio di sè e, quindi, sia bisognosa se non di una rifondazione, almeno di un inserimeto di giovani in grado di rimpiazzare grandi campioni ormai giunti al limite delle loro possibilità.
E' il caso del Milan che da qualche anno ormai ha deciso di abbassare il valore dell'età media, scegliendo al contempo validi atleti in grado di non far rimpiangere i senatori all'apice della forma.
La politica di Galliani, deciso a rinnovare i contratti degli over-30 anno dopo anno, valutandone di volta in volta l'aspetto economico e la forma del giocatore in questione, seppur con lo scetticismo di chi ha visto, per esempio, andare Pirlo alla Juventus, sta iniziando a portare i primi frutti.
Altrimenti oggi non saremmo tutti ad applaudire le prestazioni offerte da Aquilani, Nocerino, Abate, Boateng, El Shaarawi (un gol e molto impegno nonostante i pochi minuti giocati), tutti giocatori giovani ma che hanno già fatto breccia nel cuore dei fan del club di via Turati.
Probabilmente è questo il segreto della differenza punti tra Milan ed Inter in campionato.
L'Inter, dopo aver dominato per anni in Italia e, seppur per un breve periodo, in Europa, sta pagando gli sforzi mentali ed atletici fatti durante l'epopea Mourinhiana.
Qualche ricambio non è all'altezza; se ne è accorto anche Claudio Ranieri che, a quanto pare, ha già chiesto nuovi elementi al patron Moratti.
Un plauso, dunque, agli sforzi societari che hanno permesso a noi tifosi di sognare un nuovo ciclo vincente con investimenti importanti e mirati.
Per il bene del calcio italiano e per il fascino della sana competizione, spero i cugini possano presto dimostrarsi all'altezza del derby per eccellenza, il derby di Milano.
In attesa di un'Inter riconoscibile, cominciamo a sconfiggerla sul mercato: vogliamo Carlitos Tevez!

Giuseppe