Ag. Taiwo: "Tutti i perché del suo sfogo"
"Me ne vado, ho bisogno di giocare". In soldoni, Taye Taiwo ha raccontato questo a L'Equipe. Il terzino nigeriano ha collezionato poche presenze con la maglia del Milan ed ora i suoi occhi sono più verso la porta d'addio che verso quella avversaria. Tuttomercatoweb.com ha interpellato Fabio Parisi, agente del ragazzo, per saperne di più.
Quello di Taiwo è stato un duro sfogo, condivide?
"E' la fotografia del suo momento, anche se la speranza è che le cose cambino in meglio. Se la situazione però non dovesse cambiare, allora faremo delle valutazioni, è chiaro, perché Taye era venuto in rossonero per giocare".
Werder Brema, Newcastle o...?
"O niente -sorride l'agente Parisi- per adesso. Non abbiamo affrontato concretamente la situazione, per il momento, ci sono solo dei pour parler. Quando un giocatore è al Milan, poi, cederlo non è mai semplice".
Incontri in ponte?
"Nessun incontro in vista con il Milan. Anche perché Galliani è sempre stato chiaro, per gli scontenti non ci sono problemi. Adesso dovremo capire, insieme, le eventuali alternative, anche perché andar via 'tanto per' non è giusto visto il valore del calciatore".
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