ESCLUSIVA MN.TV - Vi presentiamo Gegio (speaker di San Siro)

Durante la festa di Natale del Milan tenutasi ieri a San Siro, MilanNews ha intervistato Gegio Lanzoni, speaker ufficiale dei rossoneri.

Anche oggi Gegio è la voce della festa, com'è iniziata la tua avventura al Milan, la tua voce è tra le più famose in Italia, conosciamo anche l'uomo.
"Sono arrivato al Milan un pò per coincidenza, per caso. Lavoravo a RDS, Radio Dimensione Suono, all'epoca, parlo di una decina di anni fa, l'emittente era partner ufficiale della società, come lo è ora Radio Italia e collaboravo sporadicamente con i rossoneri. Il Milan, molto attento al marketing e alla comunicazione, aveva scelto me per accompagnare gli eventi rossoneri in giro per l'Italia, tra centri commerciali e piazze".

Poi, come sei arrivato ad assere la voce rossonero a tempo pieno?
"Come ricorderete una volta c'era la pubblicità indimenticabile degli "estintori meteor", io ero piaciuto e non lavorando più per la radio sono stato "ingaggiato" a tempo pieno".

Il tormentone, un pò come tutti i tormentoni nasce per caso…
"Sì, perché all'inizio dovevo chiudere la lettura delle formazioni annunciando il mio nome, però pensavo che non sarebbe interessato a nessuno, quindi dal nulla, casualmente mi uscì quel 'Benvenuti nella casa del MMMMiiilan", che ad oggi è un tormentone".

Hai qualche aneddoto da raccontarci?

"Quando un ragazzo che lavora per il settore giovanile del Milan andò a Barcellona per una visita al settore giovanile blaugrana,  si ricordavano di me per l'intonazione della mia voce e l'enfasi con la quale esulto subito dopo i gol dei ragazzi rossoneri. All'inizio lo speaker era superficiale, era un surplus, oggi molte società hanno una figura analoga alla mia. All'inizio era usanza specialmente in Inghilterra…"

Il pioniere degli speaker, sempre in esclusiva, fa gli auguri di Natale a tutti gli appassionati del Diavolo.

Qui sotto potete ascoltare la voce ufficiale del Milan di Gegio Lanzoni che augura agli amici di MilanNews buone feste.

Buona visione, o meglio buon ascolto...