"Ti compravamo tutto": simpatico siparietto Galliani-Sacchi
C’era una volta il Milano spendaccione, quello del primo Berlusconi, quello dei grandissimi acquisti, sia in estate che a gennaio, senza badare a spese. C’è ora il Milan del low cost, delle occasioni a costo zero, degli affari alla Nocerino. Parola d’ordine: prestito con diritto di riscatto. E' lo stesso Milan che sta cercando di convincere il Manchester City a lasciare andare Tevez, ovviamente con la formula del prendi ora e paghi (eventualmente) a giugno.
Adriano Galliani, intervenuto ieri ai microfoni di 'Premium Calcio', parlando proprio dell’Apache argentino, ha messo in scena un simpatico siparietto con Arrigo Sacchi, primo attore di quel Milan stellare e dal portafoglio larghissimo: "Quando eravamo con te, volevi Rijkaard e tac, te lo compravamo. Oppure Gullit, Van Basten, tutti quelli che volevi...", ha esclamato con un briciolo di nostalgia canaglia l'amministratore delegato rossonero, mettendo in bella mostra un sorrisone grosso così. Sacchi annuiva, rispondendo al sorriso malinconico del numero due di via Turati. "Loro mi offrivano molto, erano disposti a spendere", ha poi dichiarato l'ex tecnico milanista, prima di tornare all’attualità e al momento di crisi globale che non sta certo risparmiando i grandi club del calcio, Milan compreso: "Ora penso che debbano guardare più al bilancio, anche in vista del fair play fianziario". Ah, bei tempi quelli...
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