Mentre Tevez si fa attendere, il Milan programma il futuro

Mentre Tevez si fa attendere, il Milan non perde tempo, dirottando la mira verso un altro grande colpo, Seidou Keità. Il 32enne del Barcellona, che sta trovando sempre meno spazio nella super formazione di Guardiola, ha già raggiunto un accordo verbale con Galliani, pronto a offrirgli un contratto triennale. Non verrebbe versato un solo euro, invece, nelle casse blaugrana: il contratto del maliano scade nel 2014, ma se non dovesse rinnovare l'opzione per gli ultimi due anni, sarebbe libero sin da giungo. Tempistica ancora tutta da definire, invece, per Carlos Tevez: il bliz dei dirigenti rossoneri a Londra per chiudere la trattativa con il City non è servito. I club rimangono fissi nelle loro posizioni. Lo sceicco Mansour vorrebbe ricavare una cifra importante dalla cessione del giocatore, mentre il Milan preferirebbe un semplice prestito. Solo dopo Natale, le parti si ritroveranno per tentare di trovare una soluzione gradita a tutti: probabilmente un prestito oneroso (3 milioni di euro) e poi una sorta di obbligo di riscatto a giugno (a 20 milioni di euro).

L'argentino renderebbe ancor più competitiva una rosa che ha dimostrato tutto il suo potenziale nelle ultime giornate di campionato, andando ad agguantare la Juventus in testa alla classifica. Ecco perchè il presidente Berlusconi ha dichiarato che il corteggiamento per l'Apache sarà insistito ma non disperato. Con la sorpresa Nocerino e un Ibra in forma smagliante, Allegri puo' già essere contento. Tra l'altro è tramontata l'ipotesi di una possibile squalifica ai danni dello svedese per la presunta bestemmia pronunciata al San'Elia. Il gigante di Malmoe ci sarà, abile e arruolato, per i primi due impegni dell'anno nuovo: il difficile match con l'Atalanta e l'atteso derby del 15 gennaio. Prima pero', un po' di meritato riposo e il trasferimento sotto il sole di Dubai per la preparazione invernale: la squadra partirà il 29 dicembre e resterà negli Emirati fino al 5 gennaio.