Ok il braccio di ferro, ma occhio alle tempistiche

Adriano Galliani, intervenuto ieri pomeriggio a "Milan Channel", ha parlato anche della trattativa Tevez, apparsa in stand-by dopo l'incontro della scorsa settimana a Londra: "La trattativa non è viva ma vivissima. Loro insistono per l'obbligo di riscatto, noi per il diritto. Credo e spero che Carlitos arrivi. Abbiamo mollato tutte le altre piste: se deve arrivare qualcuno deve arrivare un top mondo. Lui continua a dire che accetta solo il Milan. Io sono ultraconcentrato, i tifosi possono stare tranquilli: se non dovessero arrivare i risultati non è per deconcetrazione".

Il Milan è già arrivato a Dubai dove, grazie ad un clima favorevole, effettuerà la preparazione in vista della ripresa del campionato. La speranza, neanche troppo nascosta, sarebbe stata quella di avere Tevez già negli Emirati Arabi, in modo che possa subito recuperare la condizione perduta. Salvo miracoli, invece, Carlitos dovrà attendere ancora un po', anche se Galliani è apparso stranamente ottimista: "E' una tradizione, nelle ultime edizioni è sempre arrivato qualcuno: arrivò Beckham, poi Cassano. Quest'anno non si sa, ma non si sa mai...". Tevez arriverà, ma non è ancora dato sapere quando. La speranza è che la firma arrivi il prima possiibile, in modo che l'argentino possa rimettersi in sesto dopo una lunghissima inattività: il Milan dovrà affrontare due mesi di sfide difficilissime e, con l'aiuto dell'ex Boca a pieno regime, l'impresa potrebbe diventare meno ardua del previsto.