Pato, addio?

Questa settimana potrebbe essere decisiva per quanto riguarda il futuro di Pato. Per un innamorato del Papero come me non è certo una notizia confortante, ma l'arrivo di Gilmar Veloz, previsto tra giovedì e venerdi, potrebbe portare a sviluppi impensati solo un mese fa, prima quindi dell'intervista dove Alexandre si lamenta della mancanza di dialogo con Allegri. Parole che hanno sollevato una improvvisa bufera e tolto qualche certezza sul rapporto tra Milan e il giovane campione brasiliano. La tentazione di questo doloroso addio probabilmente nasce, e si è poi improvvisamente velocizzata, dopo l'inserimento dell'Inter nella trattativa già ben avviata tra Tevez e il Club di Via Turati. I plenipotenziari rossoneri considerano un vero e proprio dispetto quello studiato dagli interisti, visto anche l'avanzato stato dei lavori di Galliani e Braida con Kia Joorabchian, procuratore dell'argentino. Tutto,comunque non sarà più come prima, perché come riportato dalla "Gazzetta dello Sport" di martedì mattina, Adriano Galliani, per esempio, ha già alzato l'offerta per Paulo Dybala, giocatore argentino che interessa alla società di Massimo Moratti. Il "dispetto" nerazzurro costringe il Milan a cambiare le offerte precedenti. Da qui l'idea di cedere subito Pato, primo obiettivo del Paris St Germain. I parigini sono alla disperata ricerca di un attaccante di classe, per alzare il livello qualitativo di una squadra che ha stentato anche contro una squadra di quinta divisione, in Coppa di Francia, vincendo solo al 92'. I francesi hanno offerto 22 milioni per l'acquisto del brasiliano, cifra ritenuta non idonea dal Milan, che valuta offerte non inferiori ai 40 milioni di euro.

L'accordo potrebbe essere trovato a metà strada. Gilmar Veloz ha già avuto il primo contatto con Leonardo a Doha e, se ottenesse il via libera da Adriano Galliani, a fine settimana, il prossimo colloquio con il dirigente del Psg, pronto a proporre un ricchissimo ingaggio a Pato, potrebbe essere quello decisivo. Con i soldi eventualmente incassati dalla cessione dell'attaccante brasiliano, il Milan potrebbe riformulare le sue proposte, chiudendo la trattativa che vede già l'accordo verbale tra il giocatore del Manchester City ed i rossoneri. Rimane certo un altro problema importante che si aprirebbe con la cessione del brasiliano, vista l 'impossibilità di schierare Tevez in Champions League. I dirigenti milanisti non sembrano preoccuparsi e probabilmente non verranno acquistati altri giocatori,che potrebbero far lievitare il monte ingaggi . Si confida infatti sulle qualità di El Shaarawi, non inferiori per esempio a qualche giovane attaccante dell'Arsenal, oggi titolare, e sulla esperienza,la voglia ,la rabbia e l'orgoglio di Pippo Inzaghi. Questa dunque la situazione magmatica e in continuo divenire. Il Milan comunque non ha intenzione di rinunciare a Carlitos Tevez, ,per nessun motivo, certo per una questione tecnica , ma anche per un problema di immagine . Anche a costo del sacrificio più doloroso ,quello di "Come d'Incanto " Pato.