Criscitiello: "Grande successo per il Gran Galà. Milan società numero uno nella comunicazione"

Edizione ricca di significato, quella di ieri sera, per la prima edizione del “Gran Galà del Calcio AIC” che ha visto Sportitalia abbattere il traguardo del milione di telespettatori sintonizzati per la serata di Galà del calcio italiano. Oltre ai grandi numeri dell’emittente televisiva, anche MilanNews.it ha fatto registrate tante letture per una serata dalle forti tinte rossonere. Per un commento a caldo alla serata abbiamo sentito il presentatore, nonché organizzatore dell’evento, Michele Criscitiello: “E’ stata una bellissima serata che ha fatto registrare il record d’ascolti per Sportitalia ed ha avuto anche un grosso seguito presso tutti gli altri media. E’ stato difficile ma allo stesso tempo esaltante organizzare questo evento in sole tre settimane ma credo che sia venuto fuori un bello spettacolo e anche l’AIC è rimasta molto contenta del risultato ottenuto con oltre 1400 persone che hanno riempito il teatro Dal Verme di Milano”.

Una serata a forti tinte milaniste.
“Voglio ringraziare pubblicamente l’ufficio stampa del Milan, che è la miglior società del Mondo in materia di comunicazione. Ieri sera era presente quasi tutta l’area comunicazione della società rossonera capitanati da Giuseppe Sapienza, che conosco da oltre sette anni e con il quale c’è un ottimo rapporto, ma c’erano anche Riccardo Coli, Nicola Pozzi, Andrea McLeod e Giorgia Buizza. Senza il loro lavoro e la loro disponibilità non avremmo avuto in sala Allegri, Thiago Silva, Boateng, El Shaarawy, Ibrahimovic e altri giocatori rossoneri”.

Come, ad esempio Rino Gattuso con il quale ti abbiamo visto lasciarti andare ad un lungo e sincero abbraccio.
“Ho un rapporto particolare con Gattuso, gli voglio bene e quell’abbraccio è significato molto per me ed è stata una cosa spontanea. A mio modo di vedere Rino è il miglior professionista in circolazione, un condottiero vero che non molla mai e sono sicuro che, quando tornerà in campo, sarà più forte di prima perché il Milan non può fare a meno della sua anima”.