Rigoni o Muntari, il low cost funziona... per conferma chiedere a Nocerino!

Sarà anche più rifinitore che punta, ma ora Ibrahimovic segna più di prima. 15 gol in campionato che gli permettono di scavalcare di uno Totò Di Natale e piazzarsi solo in vetta alla classifica cannonieri. 21 gol in 23 partite ufficiali per lo svedese che a metà stagione ha realizzato le stesse segnature di tutta la scorsa annata. Una punizione, quella contro il Cagliari, che ha caricato l'attaccante fino a quel momento piuttosto apatico. È questa la linea sottile sulla quale galleggia Ibra. Al numero 11 rossonero basta una giocata per rigenerarsi ed entrare in partita. Il rischio è che questo possa non accadere, come nel derby ad esempio, dove Ibra è rimasto ai margini di una gara persa malamente. Lo svedese deve riuscire ad automotivarsi durante il match per risultare il migliore di tutti. Questa potrebbe anche essere la spiegazione del perché in Europa faccia fatica. In Champions League, infatti, è più difficile trovare lo spunto contro avversari di alto livello e questo porta Ibrahimovic a una sorta di frustrazione interna che si riflette sul campo. A dare una mano a Ibra pero è arrivato Nocerino. Sarà anche costato 500 mila euro, ma l'acquisto last minute rossonero sta davvero stupendo tutti.

Il numero 22 ha segnato il suo settimo gol eguagliando il record di reti di un mediano. Sempre sette, infatti, ne aveva segnate Romeo Benetti in tutta la stagione 72/73. Nocerino sembra ora destinato a superarlo. È questa la strana coppia che ha permesso al Milan di battere il Cagliari e di rimanere in scia della Juventus. Esattamente quello che si auspicava Allegri per iniziare bene il tour de force del prossimo mese. Nel 3 a 0 contro i sardi è andato a segno anche Ambrosini, al suo primo gol stagionale, quasi a dire che il centrocampo rossonero non ha bisogno di rinforzi. Anche Emanuelson, schierato mezz'ala destra, ha disputato una buona gara. Eppure ora che a Merkel sono stati diagnosticati due mesi di stop, la questione in mediana si complica un po'. Tanto che in queste ultime ora di mercato Adriano Galliani sta pensando a qualche altro innesto low cost. Le voci che si sono susseguite a San Siro parlavano di Rigoni, centrocampista del Chievo, o Muntari che comunque in ogni caso arriverà a giugno. A basso prezzo non sarà invece l'affare Tevez che continua a tenere banco in via Turati. Ci si scervella per arrivare alla soluzione più propizia e la sensazione è che le sorprese potrebbero non mancare...