L'analisi tattica di Bacconi: gli attacchi rossoneri 'Ibra-tematici'

Le assenze penalizzano la prestazione del Milan che per cercare di aumentare la propria incisività offensiva si affida praticamente soltanto alle invenzioni di Ibrahimovic.
Anche quando la squadra, dopo un inizio aggressivo del Napoli, ha trovato le giuste contromosse ha sofferto di scarsa fantasia e la mancanza di alternative ai passaggi in verticale sul giocatore svedese.
Ibrahimovic ha spesso richiesto triangolazioni strette ai compagni di squadra accentrando su di sé le attenzioni dei difensori partenopei.
In quelle situazioni ci sarebbe stato bisogno di soluzioni diverse ma il Milan non le ha sapute trovare.
Alla fine il Napoli si è difeso con un certo ordine nonostante i suoi difensori fossero in chiara soggezione psicologica nei confronti di Ibrahimovic stesso.
La riprova di questo andamento monotematico la si è avuta dopo l'espulsione dello svedese. Da quel momento il Milan ha perso completamente il controllo del centrocampo e ha rischiato di perdere la partita. Buon per i rossoneri che anche il Napoli non è  in un grande momento, ma occorrerà un rendimento diverso in futuro per poter centrare quegli obiettivi che la società si è data in questa stagione.

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