ESCLUSIVA MN - Ruiu: "Ibra, saranno due turni. E crescono i rimpianti per Tevez"

In esclusiva per MilanNews il giornalista di Telelombardia Cristiano Ruiu commenta il day after Milan-Napoli, puntando l'attenzione sull'espulsione di Zlatan Ibrahimovic rimediata contro i partenopei:

Cristino Ruiu, alla luce di quello che è successo ieri non c’è il rimpianto di non aver approfittato del mezzo passo falso della Juventus?

“Io credo invece che sia stato un turno molto positivo per il Milan, per il gioco che si è visto in campo, con una squadra umile e compatta come piace ad Allegri e sia perché, calendario alla mano, se alla vigilia di questo turno mi avessero detto che la distanza con la Juventus sarebbe rimasta invariata, per di più giocando in dieci, e avremmo pure guadagnato un punto sull’Udinese ci avrei messo la firma”.

L’espulsione di Ibrahimovic lascerà il Milan per almeno due turni senza il suo asso. Come giudichi l’atteggiamento dello svedese?

“Ibra ha commesso una leggerezza, un’ingenuità, spinto dalla voglia di difendere un suo compagno di squadra. Caratteristica, questa, che è tipica del modo di concepire il calcio di Zlatan Ibrahimovic il quale, però, deve capire che così facendo rischia di rovinare la squadra. C’è da dire anche che in pochi giorni abbiamo avuto due decisioni anomale, prima a Roma dove prime viene assegnato un rigore, poi la decisione viene sovvertita; e adesso col Napoli dove in occasione del fallo di Ibra ad accorgersene addirittura è stato il guardalinee più lontano imbeccato dal quarto uomo, come successe per Zidane e Materazzi ai Mondiali 2006. A questo punto dico: se la decisione proviene da altri componenti della terna che almeno guardassero bene, facendo espellere anche Aronica”.

Quante giornate di squalifica prenderà Ibrahimovic?

“Due giornate. Dovessero dargliene 3 ci sarà il ricorso del Milan che porterà la riduzione della pena a 2 turni, come successe l’anno scorso dopo l’espulsione dello stesso Ibrahimovic per il colpo proibito a Rossi del Bari. Qui magari ci po’ stare la premeditazione, ma c’è l’attenuante che l’hanno franca tutti. Cercando di trovare il bicchiere mezzo pieno questa squalifica lo porterà a preparare bene le partite di Coppa sia con la Juventus sia con l’Arsenal. E poi mi risulta che contro il Cesena possa tornare Pato”.

L’espulsione rimediata contro il Napoli non rischia di essere un film già visto l’anno scorso, con Ibra strepitoso fino a gennaio, salvo poi calare e rimediare espulsioni?

“In carriera Ibrahimovic ha sempre avuto un rendimento a 2 velocità. Quest’anno lo staff aveva lavorato per evitare questa cosa. Mi spiace dirlo ma torna pesante il rimpianto di non aver preso Tevez. Galliani aveva pianificato il suo acquisto pensando a un’alternativa a Ibra e lo stesso svedese mi risulta sia molto, m molto deluso. Tra l’altro continua a ripetere quanto manchi Cassano e Tevez come partner d’attacco l’avrebbe accolto davvero volentieri”.

Mercoledì semifinale di Coppa Italia dal grande fascino: Milan-Juventus. Nessuno snobberà la competizione e vedremo i migliori in campo

“Anche perché con le varie assenze Allegri non ha molte alternative. Non è mai stata data troppa importanza alla Coppa Italia ma da quando c’è Allegri le cose sono cambiate, in più l’avversario prestigioso come la Juventus fa si che la partita venga affrontata nel migliore dei modi. Credo tra l’altro che sia un bene affrontare la Juventus adesso, perché proprio i bianconeri trovarono la convinzione dopo averci battuti per 2-0 in campionato. Riuscire a batterli mercoledì in Coppa potrebbe minare le loro certezze”.