Ibra non punge, Seedorf sonnecchia, la difesa s'inceppa...Milan dove sei?

Ibra non punge, Seedorf sonnecchia, la difesa s'inceppa...Milan dove sei?MilanNews.it
mercoledì 8 febbraio 2012, 23:03Pagelle
di Francesco Somma

Ecco le pagelle di Milan-Juventus 1-2:

Amelia 5,5:   Non impeccabile, né sul primo né sul secondo gol, ma in generale non offre grande sicurezza

Bonera 5,5:   Dalle sue parti Giaccherini ed Estigarribia trovano vita troppo facile, in avanti è evanescente

Mexes 5,5:    Efficace in disimpegno e nell’uno contro uno, risulta impreciso a più riprese in fase di costruzione. Un passo indietro rispetto alle ultime prove

Thiago Silva 6:   Non commette errori eclatanti, ma non è il solito Thiago. Se il pacchetto arretrato fa fatica più del solito, è anche colpa sua.

Antonini 6:    Sforna diversi traversoni interessanti, tra cui quello che porta al pareggio di El Shaarawy, in difesa può fare di meglio

Emanuelson 6:   Nel primo tempo è di gran lunga il più brillante a centrocampo, peccato si affievolisca a poco a poco (Robinho 5)

Van Bommel 5,5:    Gioca praticamente tutti i palloni che dalla difesa transitano in attacco, ma cede troppo presto alla tentazione della fretta, commettendo troppi errori in fase di appoggio (Maxi Lopez: sv)

Ambrosini 6:   Sforna l’ottima sponda concretizzata da El Shaarawy e corre per due, peccato per l’eccessivo ricorso ai falli

Seedorf 5:    Chiamato ad inventare per gli attaccanti, mostra presto di non avere né idee da fornire, né il fiato per appoggiare il gioco offensivo. Fuori fase

Ibrahimovic 5,5:   Quando vuole riesce a giganteggiare sui difensori avversari, ma alla lunga ad averla vinta sono gli avversari, che lo imbrigliano un po’ con le buone un po’ con le cattive

El Shaarawy 6,5:  Segna il gol che riapre i conti (il secondo in Coppa Italia), e riesce più di Ibrahimovic a tenere in apprensione la difesa juventina

Allegri 5,5:    Adesso è il caso di cominciare a chiederselo: cosa sta succedendo? D’accordo, l’abbondanza in infermeria può anche fare la differenza, ma un Milan così indolente, sfilacciato, lento e disordinato non si era mai visto