LIVE MN - Allegri: "Giochiamo sempre con gli stessi. Non c'è crisi, la rabbia l'abbiamo anche noi"

- Infine si chiude con una domanda: battendo l’Udinese si vince lo scudetto?: "Non lo so se si vince il campionato, è una partita molto difficile ma posso dire che saremo in lotta con la Juve alla fine per giocarci il torneo".

- Sulle difficoltà legate ai tanti infortuni: "Giochiamo sempre con gli stessi e ogni tre giorni con giocatori dalle caratteristiche diverse da quelle che ci sono fuori quindi bisogna cercare di adattarsi in questo senso".

- Su Pirlo: "Posso solo ripetere le stesse cose, che Andrea è un campione e che la Juve ha fatto un grande acquisto. E’ stata fatta una scelta con lui e la società, ma adesso tornare sulle cose passate non serve a niente". 

- Su Robihno: "Di quello che sta facendo Robinho sono contento, si muove e dà continuità, gli mancano dei gol che l’anno scorso ha fatto, ma è stato fuori all’inizio senza fare inoltre la preparazione e solo adesso sta entrando maggiormente in condizione".

- Sulle parole di Chiellini nel post partita di mercoledì: "Meno si parla meglio è in questi casi, dire quello che penso delle parole di Chiellini non avrebbe senso. Noi problematiche agli arbitri non le creiamo e non le creeremo mai".

- Sulla maggior rabbia della Juve: "Abbiamo la stessa rabbia, forse di più. L’attenzione e la rabbia vanno di pari passo, noi abbiamo pagato a caro prezzo alcuni errori di attenzione".

- Sull'impiego di Maxi Lopez: "Per Maxi ci vorrà un po’ di tempo per tornare al massimo della forma, si sta ambientando bene, sta lavorando e potrà venir buono sicuramente da qui a maggio".

- Sul recupero degli infortunati: "Pato, Boateng e Nesta spero e credo di averli a disposizione per l’Arsenal, per Aquilani ci serve un pochino di più. Abbiati si è allenato gli ultimi due giorni e sarà a disposizione per mercoledì, mentre Flamini ha iniziato a lavorare col gruppo vediamo ora giorno per giorno".

- Dove deve cambiare il Milan: "Non c’è da cambiare tantissimo, ripeto serve maggior attenzione e dobbiamo giocare meglio tecnicamente. Con la Juve abbiamo faticato ad uscire nel primo tempo e nel secondo tempo, quando eravamo nel momento migliore, potevamo evitare le ripartenze sui loro gol".

- Sulle polemiche attorno a Ibra: "Ibra ha sbagliato e ha pagato lui in un questo scambio di buffetti col Napoli, dargli addosso non è giusto, fino ad allora era stato impeccabile e lo aspettiamo più in forma e sereno di prima. La riduzione della squalifica? Fino al 23 febbraio credo non sapremo niente".

- Sull'ipotetica crisi rossonera: "Non c’è assolutamente crisi, siamo ancora in lotta su tutti i fronti anche se il primo round di Tim Cup è andato alla Juve, ma adesso bisogna parlare poco, lavorare sul campo e poi piano piano i risultati arriveranno".

- Sull'Udinese: "E' difficile da affrontare, hanno tecnica e gamba, sono bravi a ripartire e non sarà facile. Tatticamente sarà difficile, dovremo avere pazienza, al momento non concediamo tantissimo ma veniamo puniti subito al primo errore quindi dobbiamo alzare l’attenzione". 

- Si parte sulle similitudini tra l'inizio del girone d'andata e quello di ritorno: "Posso dire che bisogna tornare a fare punti, abbiamo perso 3 partite nelle ultime gare, la squadra però sta bene, è serena e stiamo recuperando alcuni infortunati".

- Tra poco, in diretta su Milan Channel, seguiremo la conferenza stampa da Milanello del tecnico rossonero alla vigilia della delicata sfida in Friuli contro l'Udinese. Seguila LIVE con noi di MilanNews.it.