Mal di pancia di Ibra? I sintomi sembrano confermare la diagnosi

L'ennesimo mal di pancia di Ibrahimovic? I sintomi sembrano confermare la diagnosi.
I primi malumori si registrano ad ottobre, quando il gigante di Malmo dichiara di essersi stufato del calcio e di non avere più al grinta di un tempo.
Il feeling con i compagni di reparto, Pato in primis, non sembra essere dei migliori: plateali, nelle ultime gare, le proteste rivolte a Robinho ed Emanuelson. L'arrivo di Tevez poteva migliorare la situazione ma il mancato acquisto dell'apache, avrebbe quindi incrinato in modo definitivo il rapporto di Ibra con il Milan. Risultato: Prestazioni svogliate contro Juve e Lazio e un nervosismo palpabile.

Gli schiaffi ad Aronica e Storari e le tre giornate di squalifica sono un preoccupante deja-vu per i tifosi rossoneri: già lo scorso anno le espulsioni rimediate a Firenze e contro il Bari lo costrinsero a saltare la parte più importante della stagione. Quest'anno la situazione si sta ripetendo e il colpo di testa di Ibra potrebbe costare caro al Milan.
Altro campanello d'allarme sono le puntuali dichiarazioni di Mino Raiola, che reclama un ritocco al già pesante  ingaggio. In caso di risposta negativa del club di via Turati, il manager italo-olandese partirebbe alla ricerca del prossimo club.
In pole per lo svedese ci sono il Real di Mourinho e il City degli sceicchi, pronti a offrirgli l'ultimo ricco contratto della carriera.