LA LETTERA DEL TIFOSO: "Lettera ad Allegri" di Matteo

Caro mister Allegri,
fino ad ora sta svolgendo un ottimo lavoro. Lo scudetto al primo anno dopo 7
anni di astinenza e questo primo posto (anche se con una partita in più
rispetto alla Juventus) nonostante la miriade di infortuni e difficoltà, sono
tanto per un allenatore giovane alla prima esperienza in una grande di livello
mondiale.
Le critiche non sono mancate, ma il coraggio e la determinazione
nell'interpretazione di alcune situazioni, hanno fatto crescere la fiducia che
noi tifosi riponiamo in lei. E poi da che mondo è mondo, finchè si vince,
l'allenatore ha sempre ragione.
Ho solo una domanda da farle, che penso si ponga ogni singolo vero tifoso
rossonero sulla faccia della terra: perchè tratta Pippo così? Perchè?
Io credo che lei sappia pienamente cosa significa Pippo Inzaghi per il popolo
rossonero e di conseguenza cosa significa per me. Ogni volta che si alza dalla
panchina, che sia la finale di CL o l'amichevole estiva con la Solbiatese, mi
passa un brivido lungo la schiena, entro in fibrillazione come lui dopo un gol.
La Sud alza "il coro", lui saluta con la mano. Bellissimo, sempre.
Domenica pomeriggio è entrato all'87simo. Ma perchè? Ma piuttosto lo lasci in
panchina. Vederlo in area chiamare ad Abate un cross, solo uno, sul 3 a 1 a
partita stramegaultrafinita, mi ha fatto malissimo. Si sbraitava, voleva
un'occasione, solo una. Mi sono sentito veramente male. E' stato bruttissimo.
Ma non poteva farlo entrare prima? Magari una ventina di minuti a partita
contro le piccole sul 3 a 1, lo si può dare anche a lui, non crede?
Lui vive per il gol, ma 3 minuti a partita sono oggettivamente pochi per
tutti. Lo confesso, ci sono rimasto male. Anche perchè dopo la dimostrazione di
amore incondizionato che ci ha regalato nel mercato invernale, e con Ibra
squalificato, mi aspettavo qualche minutino in campo in più anche per lui.
Eppure niente.
Ci sta non giocare, anche Del Piero fa panchina con Conte, ma umiliare un
giocatore di quasi 39 anni che ha vinto tutto con 3 minuti di partita sul 3 a 1
col Cesena, non mi sta bene. E' l'unica cosa che mi sento di dirle, mister.
Spero che la voce del popolo milanista non resti inascoltata.
A Pippo non mi resta che dire grazie, sempre. Perchè a gennaio è rimasto con
noi nonostante tutto. Perchè è l'unico giocatore sulla faccia della terra che
entra in una partita finita come domenica, e chiama un cross in area. Perchè
ogni volta che lo vedo fare riscaldamento a bordo campo, impazzisco. Perchè ci
ha regalato tanto, un amore ricambiato che non finirà mai. Semplicemente perchè
è Pippo Inzaghi.
Mister ci ascolti, la prego. Lo faccia per noi, ma soprattutto per lui. Se lo
merita.

Grazie.

Matteo