Taibi: "Io avrei ceduto Pato"

Il campionato sta per entrare nel rush finale, con il Milan che è al centro dell'attenzione sia per il caso Pato sia per ciò che è successo contro la Juve. TuttoMercatoWeb ha parlato con Massimo Taibi, ex portiere rossonero, per conoscere la sua opinione sulla situazione venutasi a creare. "Pato sta attraversando un momento difficile fisico, visto da fuori le pressioni calcistiche ed extra hanno influito negativamente, si vede anche che è più serioso. La love story con Barbara, nonostante siano molto discreti nel viverla, non aiuta. La sta subendo molto a livello mediatico, che poi influenza anche la condizione mentale e si proietta a livello fisico. Paradossalmente da quando c'è lei ha più problemi, è meno sbarazzino di prima e più pauroso, meno determinato. Il futuro? Davanti a un'offerta come quella del PSG lo avrei ceduto e se fossi stato lui sarei andato via per fare un'altra esperienza. Ad agosto può succedere di tutto. Si può seriamente pensare che le strade si dividano, anche perché in questo momento è al centro di più di una contestazione".
 

Chi vince lo scudetto?
"Con il cuore Milan, ma mai avrei pensato che la Juve fosse così determinata. Invece ho visto un'ottima squadra, concreta, non è lì per caso. E' da temere".

La vicenda Buffon?
"Avrei agito nello stesso modo, ma forse sarei stato meno corretto non ammettendolo come ha fatto lui. Ci ha dato un assist importante che noi non abbiamo colto. Quello di dovere essere sinceri. Noi ci basiamo molto sulle menzogne, per questo ha fatto scalpore. Tutti avrebbero agito così, nove su dieci sarebbero stati zitti. Potete immaginare cosa sarebbe successo se Buffon avesse ammesso che sia dentro in una partita che vale lo scudetto. Per questo serve che il quarto uomo sia reso operativo e munito di un monitor dove vedere le situazioni dubbie".