Zlatan trasforma la polemica in carica

Zlatan trasforma la polemica in caricaMilanNews.it
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domenica 4 marzo 2012, 08:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Lo aspettavamo da quasi un mese: un'attesa mitigata "soltanto" dalla prova sontuosa disputata contro l'Arsenal. Ibrahimovic, dopo una squalifica tanto lunga quanto esagerata, ha scatenato tutta la sua carica (accumulata per quattro interminabili settimane) contro il sempre ostico Palermo. Per violare una tale roccaforte, divenuta un reale tabù per il Diavolo, serviva il miglior Zlatan: quello apparso sul prato del Barbera, in tutta la sua solennità offensiva, ha permesso di centrare un successo fondamentale. La tripletta dello svedese è stata l'arma con cui un ottimo Milan, convinto e deciso già dalle prime battute di gioco, ha fatto sua la gara: una vittoria che mancava da sei anni, quando Inzaghi e Shevchenko permisero all'undici ancelottiano di conquistare i tre punti. La scorsa stagione, nelle due sconfitte palermitane, il Milan non ha potuto contare sul suo totem d'attacco: subentrato nella ripresa della già compromessa sfida di ritorno in Coppa Italia, Ibra riuscì comunque a siglare una rete, segno che (a modo suo) il rosanero gli porta fortuna. Massimiliano Allegri è stato bravo, bravissimo, a schierare una squadra volitiva e cattiva al punto giusto: le polemiche del post Milan-Juventus non hanno scalfito il gruppo, anzi, lo hanno motivato maggiormente. Vincere ieri pomeriggio non era certamente facile, soprattutto in una stagione in cui, tra le mura amiche, i palermitani avevano conquistato 30 punti su 36 disponibili.

Il Diavolo ci è riuscito con pieno merito e legittimità, riuscendo ancora una volta a sopperire alle tante e ridondanti assenze. Non c'è tempo per rifiatare e crogiolarsi: martedì l'Arsenal, nel suo Emirates Stadium, cercherà una disperata quanto epica rimonta. I rossoneri arriveranno alla sfida in ottime condizioni, ma con tantissime indisponibilità: Emanuelson, uno degli ultimi tre centrocampisti arruolabili, ha riportato una piccola distorsione alla caviglia che sarà valutata nelle prossime ore. Il risultato dell'andata è un ottimo bottino, ma l'esperienza insegna e le difficoltà (soprattutto di formazione) sono palesi. Compito di Allegri sarà schierare un Milan valido e solido: il traguardo dei quarti è vicino, ma l'ultimo step deve ancora essere effettuato. La presenza di Ibrahimovic, già decisivo in casa dei Gunners con la maglia del Barcellona, sicuramente potrebbe agevolare il tutto...