Lupin ha un collega in più...
Arsenio Lupin, ladro gentiluomo nonché artista del furto solitario trova accanto un ruba palloni all'altezza. Capitan Ambrosini si presenta in mezzo al Tardini con la consueta personalità, gioca semplice e pulito cercando e riuscendo a sbagliare il meno possibile. Taglia e cuce. Al suo fianco due allievi di livello, Antonio Nocerino e Sulley Muntari. Se la chioma bionda è da anni il ladro gentiluomo, i rossoneri hanno trovato un nuovo furfante della mediana. Le sorelle Giussani negli anni 60, esattamente il 1 novembre del 1962 danno vita a Walter Dorian, per tutti Diabolik.
Diabolik e Lupin, una coppia inedita ma dal rendimento più che garantito. Muntari recupera palloni in quantità per dare il via ad azioni di ripartenza che trovano spesso impreparate le difese avversarie, lo stesso è accaduto in quel di Parma. Lavorare con accanto un uomo d'esperienza come Massimo Ambrosini tutto è più semplice, come una catena di montaggio in cui ognuno sa ciò che deve fare ottimizzando il risultato finale. Il centrocampo dei tre mediani torna di moda, la parola equilibrio viene rispolverata. Un grande abbraccio ad un altro mediano che rivede il campo, Gennaro Ivan Ringhio Gattuso, la nota più bella al di la del risultato finale.
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