Uno scudetto già vinto ma che gli "occhi di falco" non vedono

Uno scudetto già vinto ma che gli "occhi di falco" non vedonoMilanNews.it
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domenica 1 aprile 2012, 16:00Primo Piano
di Redazione MilanNews

C’è chi ha iniziato a piangere alla prima giornata di campionato, nonostante un 4-1 netto e lampante, per alcuni episodi che non hanno influito per nulla sull’andamento della classifica e c’è chi, dopo esser stato derubato, nel vero senso della parola, di ben sei punti è arrivato oltre il limite della sopportazione ed ha deciso di esplodere la sua rabbia. Il Milan è vittima, per la seconda volta nella stessa stagione, di un episodio che riguarda il così detto “gol fantasma”. Dopo il marchiano errore di Romagnoli il Milan-Juventus, ecco che la squadra rossonera si imbatte in un altro “occhio di falco”, ovvero il sig. Ghiandai che oltre a non vedere che il pallone è entrato tutto oltre la linea di porta catanese, si è letteralmente inventato due fuorigioco che hanno bloccato due occasioni potenzialmente pericolose dei rossoneri verso la porta di Carrizo.

Clamoroso quello alzato a Kevin-Prince Boateng che, al momento del lancio, si trova ancora nella sua metà campo ma con tutta la fascia libera visto che Motta, in quell’occasione, era salito in fase offensiva concedendo così campo libero al numero 27 milanista. Probabilmente, un secondo scudetto tinto di rossonero potrebbe rappresentare un ostacolo nei già delicati rapporti tra la Federcalcio e la Juventus. Noi non alimentiamo alcun sospetto, ma gli episodi decisivi, ovvero che hanno inciso sull’andamento del campionato, stanno tenendo aperta una contesa che, con quei quattro punti in più a favore del Diavolo, avrebbero già chiuso il campionato. Marcello Nicchi, presidente dell’AIA, che va sventolando ai quattro venti l’affidabilità della sua squadra arbitrale, dovrebbe farsi qualche domanda in più non tanto sugli arbitri (perché Bergonzi ha arbitrato molto bene la sfida di ieri) ma sugli assistenti arbitrali che troppo spesso si sono eretti a protagonisti negativi della lotta verso lo scudetto, sia da una parte che dall’altra.