Capitan America o Papero fragile? Basterebbe qualche gol...

Capitan America o Papero fragile? Basterebbe qualche gol... MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
domenica 1 aprile 2012, 20:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Nelle scorse stagioni, nonostante i continui infortuni, Pato era comunque riuscito a lasciare il segno. Decisamente in controtendenza è il suo ruolino di marcia in questa sfortunata annata: diciassette le presenze (solo nove dal primo minuto) per un totale di quattro reti segnate (2 in Champions League, 1 in campionato e 1 in Coppa Italia). Un bottino certamente non straordinario, considerando le succose percentuali realizzative del brasiliano dal suo arrivo in rossonero. Quasi a sorpresa, dopo il consulto neurologico negli Stati Uniti, il numero 7 è tornato a disposizione di Massimiliano Allegri. Dopo quasi un mese e mezzo dall'ultima ricaduta, manifestatasi a San Siro contro Juventus, il Papero può provare a porre la sua firma in questo 2011/12. Singolare che il suo ritorno combaci con la trasferta al Camp Nou: stadio in cui, alla terza gara stagionale, Pato mise a segno una rete importante e decisiva.

Difficile che il tecnico toscano decida di farlo partire titolare, ma non è escluso che, a gara in corso, l'ex Internacional possa fare capolino nella formazione milanista. Per la partita che il Diavolo si appresta a giocare, con estrema cura nelle ripartenze e contropiedi, il brasiliano sembra l'attaccante più idoneo e potenzialmente letale. Partendo da Barcellona e proseguendo col resto della stagione, il verdeoro dovrà necessariamente tornare a svolgere il suo mestiere: fare gol. Il Milan ne ha bisogno, e ne ha bisogno ora, a prescindere da cosa succederà questa estate sul fronte trasferimenti. Gli USA avranno fatto un miracolo? Pato, da fragile paperotto, tornerà irrobustito e impavido come Capitan America? Al mondo rossonero, da questo punto di vista, basterebbe "soltanto" qualche rete in più...