Seedorf: "L'arbitro ha sbagliato, ma dovevamo sfruttare le occasioni in casa"

Seedorf: "L'arbitro ha sbagliato, ma dovevamo sfruttare le occasioni in casa"MilanNews.it
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mercoledì 4 aprile 2012, 00:04Twitch
di Emiliano Cuppone

Intervistato da “Skysport”, Clarence Seedorf ha commentato la sconfitta rossonera a Barcellona, partendo dalla discussione con l’arbitro dopo il secondo rigore: “Io ho chiesto in campo delle spiegazioni perché non ho visto cos’era successo, però la spiegazione sua è stata con il cartellino giallo, io non sono un giocatore che insulta gli arbitri, ho cercato solo di capire, poi dopo la partita gli ho chiesto spiegazioni e lui mi ha detto che si trattenevano già prima. Lì non ci ho visto più, perché allora se si trattengono prima li richiami, non aspetti per dare il rigore, non puoi fare così. Avrei preferito che ci dessero una bambola, prendere gol,  ma non così, proprio quando li ho visti calati dai quel rigore e finisce così”.
Sulla conduzione generale dell’arbitro: “Io non voglio far polemica, parlo di questa partita e credo che in quel momento si poteva avere una gestione diversa tutto qui”.
Sulla prestazione del Milan: “Abbiamo dato tutto, ci è mancato qualcosa, abbiamo creato le occasioni e se ne fai uno in casa oggi la partita è diversa, forse era diversa anche quella lì, sfruttando le occasioni che hai sarebbe cambiato l’approccio anche qui”.
Sulla dimensione europea del Milan: “Mi sarebbe piaciuto vedere come potevamo giocare contro le altre big, ma abbiamo dimostrato che il Barça soffre squadre che li attaccano. Loro hanno qualcosa in più, noi abbiamo una strada lunga da fare, perché dobbiamo avere più controllo del gioco, quello che ci vuole per vincere in Europa”.


Ancora sulla gestione in generale dell’arbitro: “Se mi permettete smetterei di parlare dell’arbitro, lo facciamo troppo in Italia, io non parlo di arbitri, ma solo dell’episodio, non abbiamo perso per l’arbitro, potevamo fare qualcosa in più all’andata. Negli anni il Milan è sempre stato superiore agli errori, eravamo la squadra più forte”.
Sulla possibilità del Milan di attaccare di più e ripartire: “Io credo che dobbiamo riconoscere i nostri limiti, ci vuole qualità per fare certe cose, abbiamo creato delle opportunità importanti ma non le abbiamo sfruttate. Oggi abbiamo avuto più possesso rispertto all’andata, sappiamo che con loro si soffre, il possesso oggi era 60 – 40 ed è stato un miglioramento. Il peccato è che in casa dovevamo fare di più perché in casa deve essere un vantaggio”.
Sul suo futuro per l’anno prossimo: “Non lo so, sicuramente adesso c’è il campionato che ci aspetta e io da questo Milan mi aspetto che non si parli di arbitri, ma che si faccia vedere che siamo i camopioni  d’Italia e vincere lo scudetto, poi si vedrà il futuro”.