Centrocampo azzerato

Ad ogni causa corrisponde un effetto, e il calo del Milan proprio nel finale di stagione è dovuto ad un motivo ben chiaro: gli infortuni. Il triplice dispendioso impegno (Coppa Italia, Champions League e campionato) con una rosa ristrettissima ha logorato una squadra che non è mai stata al completo. Solo quando il Milan si è avvicinato alla sua formazione ideale, i rossoneri hanno vinto praticando un calcio spumeggiante, basti ricordare il 4-0 all'Arsenal in cui Allegri disponeva dei suoi uomini migliori. Con la Fiorentina è sceso in campo una squadra priva dei migliori interpreti, e molto probabilmente accadrà anche con il Chievo Verona.

Problemi in difesa e centrocampo. Senza Aquilani e Ambrosini, e con Van Bommel ancora alle prese con il problema alla schiena, restano a disposizione solo Nocerino, Muntari, Emanulelson e Gattuso, con Seedorf che tenterà di tutto per far parte della trasferta veneta. Probabilmente sarà proprio l'olandese, in condizioni precarie, a scendere in campo al posto di Ambrosini, con Muntari e Nocerino ai lati. Una soluzione per tappare l'ennesima falla ma che testimonia la perenne emergenza che attraversa la squadra milanista, a questo punto definitiva perché accompagnerà il M iilan fino all'ultima giornata.