Dolcetti: "Contento dei ragazzi. Ora concentiamoci: la stagione non è ancora finita"
Aldo Dolcetti, mister del Milan Primavera, è ovviamente soddisfatto per la vittoria dei suoi contro il Cittadella e la conseguente qualificazione diretta alle final eight scudetto. Queste le sue dichiarazioni, rilasciate nel dopo partita ai microfoni di Sportitalia: "Non abbiamo iniziato bene, eravamo contratti e scollegati. Pian piano abbiamo capito la partita e l’aver sbloccato il risultato ci ha aiutato molto. La squadra non ha mai mollato, anche a risultato ormai acquisito. I ragazzi hanno giocato anche nel secondo tempo". I cinque gol messi a segno quest'oggi, hanno messo ancora una volta in bella mostra la mentalità offensiva della formazione milanista: "Ganz e Comi sono stati i nostri principali finalizzatori, insieme sono arrivati a quaranta gol e questo dice molto sulle caratteristiche di questa squadra. Siamo sempre propositivi e coraggiosi - sottolinea Dolcetti -, è il nostro modo di essere. Andiamo a giocarci le final eight dove incontreremo le migliori". Adesso, dunque, c'è tutto il tempo per preparare al meglio la fase finale del campionato: "La sosta è abbastanza lunga però ci consente con tranquillità di preparaci al meglio, dobbiamo concentrarci in questo periodo e cercheremo di migliorare come squadra e come individualità. C’è tanto da fare per arrivare al meglio e credo che squadre come Juve, Inter, Roma e Lazio siano li ad attendere una sfida contro di noi.
In quelle partite - osserva il mister - i ragazzi vivranno l’esperienza maggiore di tutta la stagione. Possiamo dire che il Milan quest’anno ha lavorato nel modo giusto, forse poteva fare di più in certe circostanze ma ci siamo creati delle possibilità notevoli di miglioramento. Abbiamo un’ottima sinergia con la prima squadra, molti ragazzi hanno fatto esperienza con Allegri e credo che questo sia importante. Ora abbiamo centrato l’obiettivo della qualificazione, vediamo cosa riusciremo a fare nella fase finale". Chiusura dedicata agli infortuni, che in questa stagione hanno caratterizzato negativamente il cammino dei giovani rossoneri: "L’infortunio di Calvano non ci voleva, la stagione è stata contraddistinta da alcune situazioni strane e da alcuni infortuni come quello di Kingsley Boateng, che era per noi un’arma importantissima. C’è comunque stato un miglioramento di squadra e penso che i ragazzi siano contenti. L’ho chiesto al capitano e mi ha risposto di si. La stagione, comunque, non è ancora finita", conclude Dolcetti.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati