La Florio svela: "Ecco i retroscena dell'approdo di Stephan al Milan"

Siamo nel 2011. Stephan El Shaarawy ha appena finito di mostrare tutto il suo repertorio a Padova. Il Genoa, società che ne detiene l’intero cartellino, vuole riportarlo a casa. Ma non fa i conti con la voglia di Milan del Faraone. “Stephan - dice La Florio - rilascia a Sky un’intervista di venticinque minuti. L’emittente però ne manda in onda, nel corso di Sky Sport 24 soltanto un estratto di quattro minuti. La parte più interessante”.

Quella che ha fatto innamorare Galliani.
“Sì, Stephan dice di voler giocare con Kakà o nella squadra dove aveva giocato il brasiliano. E questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e fatto innamorare ancor di più Galliani, che da lì ha mosso i passi decisivi per una trattativa che comunque era già in piedi. Il martedì seguente l’amministratore delegato rossonero incontraa Preziosi a cena. Deve parlare di altri giocatori, ma gli fa subito il nome di El Shaarawy per il quale c’era già stato qualche abboccamento”.

Entriamo nel dettaglio.
“Ne avevo già parlato con Allegri a Sorrento, mi diceva che Stephan era bravo, ma doveva ancora migliorare. E aveva ragione, perché infatti, col Milan, è venuto fuori dopo un po’ di tempo. Galliani intanto guarda e riguarda l’intervista, poi il blitz. E Stephan diventa un giocatore del Milan”.

E c’è un retroscena.
“Avevamo firmato da una settimana. Ma dovevamo tenere nascosta la cosa. In Via Turati entravamo sempre dal retro, per non farci vedere dalla stampa. Poi, a cose fatte, tanti sorrisi. E ora Stephan vuol diventare un protagonista rossonero”.