Svanisce tutto: via ai processi! Mercato Milan, dove sono i titolarissimi?

Svanisce tutto: via ai processi! Mercato Milan, dove sono i titolarissimi?MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 7 maggio 2012, 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello
Vive e lavora a Milano, giornalista e Direttore di MilanNews.it, redattore di Tuttomercatoweb.com. Lavora presso "Sportitalia". Opinionista su Odeon TV, ospite a Milan Channel. Collabora con Radio Radio e Radio Sportiva. Twitter: @AntoVitiello

Nemmeno nelle menti contorte dei più grandi registi di film thriller si poteva immaginare un finale di campionato così crudele per i colori rossoneri. Il Milan ha perso prima la Coppa Italia, poi la Champions e infine lo scudetto contro i rivali dell’Inter che stravincono il duello (aggiudicandosi due derby in stagione) e regalando lo scudetto alla Juventus. Una disfatta “pesante” che deve far riflettere sugli errori di società, tecnico e giocatori. Una beffa enorme, perdere il derby subendo quasi sempre l’avversario, tranne ad inizio ripresa, e consegnare il titolo dritto nelle mani di Antonio Conte. Tirando le somme i rossoneri hanno meritato di perdere questo tricolore, perché 6 sconfitte in campionato sono troppe per chi deve vincere un torneo. C’è anche un altro dato, la Juventus non ha mai perso e ha subito solo 19 gol, mentre il Milan ne ha subiti 32 su 37 gare (quasi uno a partita). La differenza con la passata stagione è tutta qui, nel rendimento del pacchetto arretrato. Chi ha la miglior difesa in Italia vince quasi sempre il tricolore. Un vero peccato per la squadra di Allegri, che ha dovuto fare a meno di troppi uomini chiave per competere ad alti livelli. Nel miglior anno di Ibrahimovic, 28 gol in campionato, lo svedese resta a bocca asciutta, interrompendo la striscia di scudetti vinti tra Ajax, Juve, Inter, Barcellona e Milan. Allegri a fine partita ha dichiarato: “Torneremo protagonisti”. La speranza per il tifo rossonero è che possa realmente accadere. Soprattutto perché quest’anno in molti si aspettavano la conferma di quanto fatto la scorsa stagione.

Invece a fine anno si contano solo disfatte un rammarico grosso come una casa.
Dopo un’annata difficile come questa è giusto iniziare a pensare subito al mercato. Il Milan fino ad ora si è assicurato il “si” di Montolivo e Acerbi, così come Bakaye Traorè, 27enne centrocampista del Nancy. Giocatore discreto che ha faticato a trovare una maglia da titolare in una squadra in lotta per la salvezza nel campionato francese. Poche esperienze con altri club e soprattutto con la Nazionale, a testimonianza di un curriculum piuttosto scarno. Traorè nelle ultime giornate ha riscosso molto successo andando a segno in diverse occasioni, ma al Milan farebbe naturalmente panchina. Una buona riserva insomma, di un titolarissimo che però al momento non c’è. A fine stagione infatti molti rossoneri saluteranno per scadenza di contratto, come ad esempio Mark van Bommel che tornerà a Psv. Il Milan lo rimpiazzerà con Traorè? Domanda lecita visti gli ultimi acquisti improntanti più sulle qualità fisiche che tecniche ma che ad un certo punto della stagione si è sentita la necessità di un giocatore dai piedi buoni. Montolivo potrebbe essere un nome, ma gli addii in mediana sono tanti e per un Milan che dovrà rifarsi in Europa bisognerebbe puntare su gente di esperienza e qualità. Il mercato è ancora allo stadio embrionale ma per un buon progetto c’è necessità di programmare sin da oggi per ricostruire una squadra che perderà molti pezzi tra qualche settimana. Dopo una stagione del genere, il tifo rossonero si aspetta un pronto riscatto.