Un riscatto troppo Maxi: Allegri lascia un mezzo indizio

Un riscatto troppo Maxi: Allegri lascia un mezzo indizioMilanNews.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
giovedì 17 maggio 2012, 08:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Oggi sarà il giorno decisivo per conoscere il futuro di Maxi Lopez e, più in generale, dell'attacco rossonero. I fratelli D'Amico, agenti dell'argentino, verranno ricevuti in via Turati intorno alle 16, con il primo intento di capire le reali intenzioni del Milan. L'ex Catania, in questi mesi, ha sfoggiato le sue qualità quando chiamato in causa, segnando due reti importanti contro Udinese e Juventus. Il ragazzo ha lasciato il segno anche nello spogliatoio, ma il riscatto sembra troppo pesante per le attuali disponibilità delle casse rossonere. Otto milioni e mezzo sono tanti considerando che, al momento, l'attacco rossonero è il reparto più "completo" della rosa milanista. Resta poi da capire come, per la prossima stagione, il Diavolo vorrà strutturare il suo pacchetto offensivo.

Stando alle parole di Allegri, insignito ieri della "Briglia d'Oro" a Siena, i ranghi sembrano piuttosto compatti: il tecnico livornese, elencando i suoi punteros, non ha però nominato Maxi Lopez. "Nel Milan è difficile trovare un posto per chi arriva la davanti, - Ha dichiarato l'allenatore a "Milan Channel" - perché ci sono Pato, Cassano, Robinho, Ibrahimovic ed El Shaarawy". Una semplice dimenticanza o un indizio sul futuro? Intanto, nelle ultime ore, sono salite le quotazioni sulla permanenza in rossonero di Robinho: il Santos non sembra intenzionato a sborsare la cifra richiesta dai rossoneri e, vista l'importanza del calciatore, non si riuscirebbe a trovare vere alternative con somme inadeguate. Resta in bilico la posizione di Pato, mentre la stampa cavalca indiscrezioni sul presunto addio di Ibrahimovic. Questi indovinelli, che verranno svelati solo nelle prossime settimane, non dovrebbero influire sul futuro di Maxi Lopez. Galliani oggi pomeriggio comunicherà la volontà del Milan e, se positiva, si proverà a lavorare col Catania per abbassare (e non di poco) l'importo pattuito nel mercato invernale.