Comi, il clone di Ibra è pronto per la prima squadra
Dopo l'annuncio di Adriano Galliani che la rosa del prossimo anno sarà di 25 giocatori più due primavera, è iniziato il “gioco” per capire chi farà parte di questo gruppo e su quali ruoli si concentrerà il mercato rossonero. Ma sarà anche interessante scoprire chi saranno i due giovani che verranno inseriti in prima squadra: le indiscrezioni dicono che saranno Carmona, trequartista proveniente dalla Cantera del Barcellona, e Gianmario Comi, che il Milan ha acquistato la scorsa estate dal Torino. Figlio di Antonio, ex calciatore e attuale direttore generale dei Granata, l'attaccante classe 1992 è la classica prima punta, con un fisico imponente, bravo sia di testa che con i piedi e un fiuto del gol paragonabile al grande Pippo Inzaghi. Nell'ultima stagione, Comi ha segnato tantissimo e in tutte le competizioni in cui ha giocato: in campionato, che non è ancora finito perchè c'è ancora la fase finale per lo scudetto a Gubbio, ha messo a segno ben 25 reti in 23 partite, con una media di più di un gol a partita. Il bottino stagionale dell'attaccante rossonero è stato poi arricchito anche da 3 gol in coppa Italia e altri 4 nel Torneo di Viareggio. Ma Comi non ha segnato tanto solo quest'anno, visto che nella scorsa stagione, quando vestiva ancora la maglia del Torino, era riuscito a segnare 18 reti in 21 partite, numeri da vero goleador.
Gianmario Comi è uno dei leader e trascinatori della Primavera del Milan e da molti viene paragonato a Ibrahimovic, soprattutto per la sua forza fisica e la sua capacità di essere decisivo in ogni partita. Il prossimo anno, il giovane rossonero dovrebbe essere aggregato alla prima squadra, dove potrà imparare tanto dai campioni che il Milan ha, soprattutto in attacco. Potrà seguire da vicino e capire i segreti di Ibra, di Cassano e di Robinho e crescere ancora di più perchè i margini di miglioramenti sono davvero tanti. Comi, che si alternerà tra prima squadra e Primavera, sarà il sesto attaccante a disposizione di Allegri, ma potrà ritagliarsi un po' di spazio come vice-Ibra in alcune partite, per esempio in Coppa Italia. L'allenatore rossonero avrà poi anche l'occasione di vedere all'opera il futuro attacco del Milan: Comi, El Shaarawy e Pato, che insieme arrivano a 63 anni in tre, potrebbero essere il tridente dei prossimi anni della società di via Turati. Un trio davvero niente male.
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