Che emozione la fascia e quella numero 6

Il derby Primavera andato in scena nelle Final eight umbre ha visto uscire sconfitto il Milan, ai danni di una Inter caparbia fino in ultimo, il risultato non deve però avvilire ulteriormente i ragazzi di Dolcetti, assolutamente meritevoli di lode. Tante le sensazioni suscitate, la più forte per i nostalgici è quella legata alla maglia numero 6 e alla fascia da capitano, indossate con grandissimo merito da Rodrigo Ely. Quella che in Prima squadra è stata la seconda pelle di un mito del calcio come Franco Baresi (e la fascia oggi al braccio di Massimo Ambrosini), è stata ritirata dalla società per rendere onore ad un pilastro della storia rossonera, un idolo e un esempio per tutti.

Parlando di Ely e accostandolo numericamente allo storico capitano milanista, non si vuole essere blasfemi, ma sicuramente vedere il giovane italo-brasiliano giganteggiare contro gli avversari, vincendo sistematicamente ogni corpo a corpo e uno contro uno, è stato certamente un ritorno al passato, soprattutto perchè da anni manca agli occhi del tifo milanista, una 6 vestita da un big e con tutta probabilità, non ci sarà più occasione di ammirarla, se non esposta nel museo rossonero. Una grande emozione, rivedere il rossonero accostato al 6, un connubio che vuol dire blasone, orgoglio e successi, anche se lo sciagurato derby di ieri ha raccontato un'altra storia.