Eranio: "Per un superMilan Xavi, Piqué e Marcelo"

Eranio: "Per un superMilan Xavi, Piqué e Marcelo"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 10 giugno 2012, 11:00News
di Antonio Vitiello

Abbiamo intervistato in esclusiva Stefano Eranio, centrocampista del Milan dal 1992 al 1997, attualmente è opinionista della trasmissione Diretta Stadio in onda sull'emittente 7 Gold e per le trasmissioni calcistiche di Mediaset. Con lui abbiamo parlato della sua ex squadra. In caso di sacrificio meglio cedere Ibra che Thiago Silva. Montolivo nel Milan farà ancora meglio. Gabriel e Traoré sulla carta sono dei buoni acquisti, però bisognerà vederli all'opera. Il Milan deve rafforzarsi in difesa e a centrocampo più che in attacco.

Sacrificare Ibrahimovic e Thiago Silva monetizzando le loro cessioni per investire in nuovi giocatori così da iniziare un nuovo corso renderebbe il Milan competitivo in campionato e in Champions?
"No, ma sicuramente uno dei due visto che c'è bisogno di monetizzare lo si deve sacrificare. Se la società vuole essere competitiva su più fronti li terrei tutti due, ma se dovessi sacrificarne uno dei due cederei Ibrahimovic perché con la sua personalità e il suo essere personaggio potrebbe condizionare un po' le scelte, l'ambiente e i compagni, pur sapendo di privarmi di un giocatore forte che può determinate tanto, però è altrettanto vero che un giocatore come Thiago Silva non lo si trova in quanto fa reparto da solo, perciò se il Milan riuscirà a tenerlo è meglio".

Gabriel, Montolivo e Traoré servono veramente per colmare le lacune della squadra rossonera?
"Con questi tre giocatori si ringiovanisce un po' la squadra e Montolivo, che conosco molto di più, è un giocatore che messo in un contesto di qualità può far certamente ancora di più di quello che ha fatto fino adesso. Traoré è un giocatore che ha tanta forza e voglia e stessa cosa per Gabriel, entrambi dovranno inserirsi nello scacchiere del Milan e potranno fare bene. Certo bisognerà vederli all'opera perché l'inserimento in una grande squadra, come è il Milan, può anche per certi giocatori rivelarli non idonei anche se hanno grandi qualità, il verdetto lo darà il campo, ma è indubbio che sulla carta sono due buoni acquisti".

Kolarov e Sahin sono nel mirino del Milan, ma se arrivasse l'emiro Al Maktoum con i suoi petrol-dollari Cristiano Ronaldo sarebbe il top player da corteggiare?
"Io corteggerei anche Messi, Xavi, Iniesta, perché ci sono tanti bei giocatori da poter acquistare se arrivassero i soldi di un emiro. Secondo me davanti, soprattutto se dovesse rimanere Ibrahimovic, non c'è bisogno di particolari rinforzi. Mentre i problemi ci sono a centrocampo e sicuramente in difesa, perché sulle fasce laterali in fase difensiva si potrebbe migliorare la qualità. In questo momento non è in attacco che vanno spesi i soldi, ma per altri ruoli".

Faccia due nomi uno per la difesa e uno per il centrocampo.
"Xavi per il centrocampo che è un po' l'incarnazione del "vecchio" Pirlo, ma è impossibile prenderlo, quindi serve un giocatore che come lui ha geometrie oltre a saper far gol e costruire gioco, un calciatore completo. Per la difesa invece prenderei Piqué, ma il Barcellona non lo cederebbe. In compenso c'è Marcelo del Real Madrid che è un terzino sinistro e servirebbe come il pane, ma sono tutti giocatori appartenenti a squadre che hanno intenzione di vincere la Champions League e perciò se li tengono stretti".