Carlo Nesti: ''Berlusconi, a causa delle cifre che lo opprimono, non può dire di no''

Carlo Nesti: ''Berlusconi, a causa delle cifre che lo opprimono, non può dire di no''MilanNews.it
martedì 12 giugno 2012, 19:00Calciomercato Milan
di Riccardo Casali
fonte www.tuttomercatoweb.com

La vendita di Thiago Silva al Psg ha radici lontante almeno un anno. E’ quanto sostiene Carlo Nesti secondo cui i motivi della cessione vadano ricercati nelle cifre che opprimono economicamente la Famiglia Berlusconi.

In primo luogo, un’estate orsono, la sentenza Mondadori che costringe il presidente del Milan a versare 580 milioni di multa. Ma non solo. Seppure Silvio rimane, forse ancora più di prima, innamorato della sua creatura deve fare i conti con altre cifre economicamente ''terribili''. Il presidente, infatti, ha più volte ammesso: "Il Milan assorbe la metà degli introiti delle mie aziende". Le parole pronunciate sono, purtroppo, confermate dai fatti: la Fininvest, holding di famiglia, è costretta a una ricapitalizzazione di 87,1 milioni, e quest'anno per 25.

Anche sul fronte Mediaset gli affari denunciano qualche difficoltà, con un calo di profitti dell'85%. Segue che il patrimonio borsistico dell’ex premier risulti dimezzato: dai 3,5 miliardi del 2011 agli 1,9 del 2012. A tutto questo c’è da aggiungere il ''fattore ingaggi'' in casa Milan, che pesano sul fatturato della società rossonera circa del 85%. Quest’insieme di numeri preoccupanti porta Carlo Nesti ad una serena valutazione: ''Stupito dalla vicenda-Thiago Silva? Tecnicamente sì, economicamente no''.