Crudeli: "Didac Vilà? Preferisco Balzaretti"

Tiziano Crudeli, intervenuto telefonicamente a "Passione Rossonera" su <i>Radio Radio</i>, ha espresso le sue considerazioni sulla Nazionale, sul Milan e sulla grande stagione di Andrea Pirlo: "L'Italia contro la Germania? Splendida, si diceva sempre che il nostro campionato è l'ultimo della classe, invece con scelte azzeccate, con un'organizzazione di gioco, la squadra ha dimostrato tecnicamente di essere tra le migliori se non la migliore. La Spagna, per la quale io stravedo, forse ha accusato un po' di stanchezza. Con loro abbiamo iniziato bene, ma ora siamo cresciuti, acquisendo consapevolezze e siamo anche convinti di potercela fare. Poi siamo guidati da un grande uomo come Prandelli. Rimpianto per aver perso Pirlo? Il Milan deve recitare il mea culpa. Attenzione: molti scaricano la responsabilità su Allegri, ma la responsabilità è di tutti. Forse non credevano nel recupero di Andrea Pirlo, reduce da una stagione tribolata. La Juventus è un'ottima squadra, ma ha avuto un Pirlo straordinario.

Abbiamo sbagliato valutazione. Con questo Pirlo il Milan avrebbe probabilmete fatto sfraceli. Lui ha lasciato un ricordo straordinario e tanti rimpianti. Il mercato in entrata? A mio modo di vedere a centrocampo, con il Montolivo visto in Nazionale, con Nocerino, con un centrale che potrebbe essere Diarra, il Milan può fare bene. L'aumento di ingaggio di Thiago? Quando ti considerano il miglior difensore del mondo, quando hai in squadra un attaccante tra i più forti che prende 12 milioni di euro, ci può anche stare che il giocatore chieda un adeguamento. Dìdac Vilà? Preferisco Balzaretti, è un ottimo giocatore, contro la Germania mi ha dato dimostrazione che sa anche difendere. Se dovessi scegliere punterei su di lui, magari convincendo Zamparini coi soldi che si potrebbero guadagnare dalla cessione di Robinho".