Boa bussa, Galliani non apre

Vietato battere cassa. E’ questo il diktat imposto da Galliani ai componenti della rosa milanista. Proprio ieri, nei pressi della Lega Calcio, l’amministratore delegato è stato sentito a proposito di una presunta richiesta dell’entourage di Boateng per un adeguamento del contratto. Stando alle dichiarazioni rilasciate dal numero due di via Turati però, nessuna richiesta del genere sarà soddisfatta, almeno per il momento. La nuova politica societaria infatti, prevede un lento ma corposo taglio di molti ingaggi pesanti, fatta eccezione per alcuni componenti considerati top player.

Il risparmio derivato dalla scadenza dei contratti di alcuni senatori ha già fruttato tanto denaro che ha permesso di ‘respirare’, ma evidentemente non basta. Eccezion fatta per Ibrahimovic che ha ancora un ingaggio faraonico e per Thiago Silva, a cui è stato adeguato il contratto nei giorni scorsi, non ci sarà nessun ritocco. Boateng in particolare, nell’ultima stagione, soprattutto a causa dei molteplici infortuni, non ha dimostrato con continuità il proprio valore, alternando partite strepitose a prestazioni modeste. L’ austerity rossonera dunque, non sembra volersi piegare a proposte del genere, proprio in virtù di un progetto nato qualche anno fa e che in questa stagione sta subendo l’accelerata che ci si aspettava.