In attesa dei brasiliani, in Champions l'attacco è 3+2

In attesa dei brasiliani, in Champions l'attacco è 3+2MilanNews.it
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martedì 4 settembre 2012, 18:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Tra gli attaccanti inseriti nella lista Champions, al momento, gli arruolabili sono solo tre. Parliamo di Bojan Krkic, El Shaarawy e Pazzini (il cui problema al ginocchio non sembra preoccupare), utilizzati in blocco da Massimiliano Allegri nella sfida di Bologna. Gli altri due "punteros" inseriti tra i venticinque, per guai muscolari di simile entità, dovranno stare fermi ancora per tre settimane circa: Pato e Robinho, il primo vittima di una distrazione al muscolo lungo adduttore di sinistra, il secondo di una distrazione alla coscia destra. In Europa potremmo rivedere il duo brasiliano nella trasferta del tre ottobre contro lo Zenit, ma è probabile che il Milan tenda a preservarli per il derby della domenica successiva. Non è quindi da escludere che, almeno per le prime due gare del girone, Allegri debba fare a meno della coppia verdeoro.

L'attacco titolare dovrebbe prevedere Pazzini in coppia con uno tra Bojan ed El Shaarawy, con Boateng trequartista atipico alle loro spalle. Mancando Niang, che poteva essere un'alternativa, seppur giovanissima, all'attaccante di Pescia, il tecnico toscano dovrà quindi studiare soluzioni alternative. Si potrebbe inserire l'attaccante spagnolo come prima punta, oppure riproporre l'esperimento Prince centravanti, parso però poco convincente nel match d'apertura con la Sampdoria. Dovrebbe tornare utile Emanuelson, non solo come centrocampista, ma anche come mezzo-esterno offensivo: in estate l'olandese si era mosso benissimo nelle prime uscite, segnando anche due reti contro Schalke 04 e Chelsea. Massimiliano Allegri, per gli esordi di Champions, avrà quindi a disposizione tre attaccanti e due "trequartisti": numeri basilari ma sufficienti per poter schierare un Milan competitivo, alla caccia degli ottavi di finale.