E se la tristezza di CR7 fosse un vantaggio per il Milan?

E se la tristezza di CR7 fosse un vantaggio per il Milan?MilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
giovedì 6 settembre 2012, 00:00Milanello in rosa
di Marilena Albergo
Nata il 01/02/1984 a Milano, giornalista e anchor per Sportitalia e Sportitalia 24. Twitter: @marilena3

La tristezza di Cristiano Ronaldo è sulla bocca di tutti. CR7 si lamenta, è triste e non si capisce nemmeno il perchè. C'è chi addirittura dice che è triste per i soldi, perchè ne vorrebbe di più (guadagna solo 10 milioni di euro all'anno, circa). E poi c'è chi narra che la sua amarezza derivi dal fatto che il Real Madrid non abbia venduto Kakà quest'estate. Tra i due c'è un bel rapporto, sono amici e si rispettano, ma il fatto che il club spagnolo non sia riuscito a vendere il brasiliano, non è andato giù al portoghese. Si dice che la cessione di Ricky avrebbe portato soldi nelle casse dei blancos che così avrebbero potuto aumentare l'ingaggio di Ronaldo. In realtà la verità la conosce solo lui, che ha voluto anche sottolineare che il suo problema non sono i soldi e che un giorno tutti capiremo quale sarà il motivo. Nemmeno spremendo le meningi riusciremo a capirlo, perchè l'attaccante è un ragazzo che dalla vita ha avuto tutto: bellezza, soldi, talento, salute e anche belle donne. Chissà se però questo suo malumore non induca i vertici del Real a vendere Kakà. Se il problema, alla fine, fosse davvero l'aumento di stipendio di CR7, Perez potrebbe essere propenso a cedere già a gennaio l'ex rossonero. Il Milan è sempre alla finestra.

Aspetta, spera, e sogna di riportare Ricky a Milano. Poi starà al brasiliano fare la sua mossa e decidere di abbassarsi l'ingaggio. Il club milanese, adesso, deve comunque far fronte ai tanti infortuni, proprio come l'anno scorso. Allegri ha passato l'estate a fare gli scongiuri, a sperare che quei brutti momenti fossero solo dei lontani ricordi. Invece la squadra si ritrova nella medesima condizione della scorsa stagione. Neanche il tempo di iniziare e già 9 giocatori hanno fatto visita a Milan Lab: il solito Pato, Mexes, Robinho, Montolivo, Muntari, Didac Vilà, Abate e Boateng. Un tabellino di guerra che spaventa anche la dirigenza rossonera. Fortunatamente Allegri in estate ha insistito per avere una rosa folta e, al momento, ha a disposizione 32 giocatori. Le note positive arrivano dai nuovi arrivati, come Pazzini e Bojan, che hanno riportato entusiasmo tra i tifosi del 'Diavolo'. Adesso l'obbligo è pensare alla prossima gara con l'Atalanta, vincere e non lasciare per strada altri punti.