Il nuovo Generale rossonero

Il nuovo Generale rossoneroMilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 7 settembre 2012, 14:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

"Penso che sia un acquisto molto buono per la squadra, gioca quasi come me. Tecnicamente e tatticamente è bravo. Ha una tecnica non spettacolare, ma efficace. Ha le caratteristiche perfette per giocare nel mio ruolo". Sono queste le prime parole pronunciate da Mark Van Bommel a Milan Channel sul neo acquisto milanista degli ultimi giorni di mercato, Nigel de Jong. L’ex rossonero ha abbandonato la maglia del Milan alla fine dello scorso campionato per tornare in Olanda al Psv e ha lasciato un vuoto enorme in mezzo al campo. Per quasi tutto il ritiro, davanti alla hanno giocato Ambrosini e Montolivo, ma era chiaro che servisse un altro giocatore importante in quella zona di campo.

E Adriano Galliani è riuscito a soddisfare la richiesta di mister Allegri, che ha sempre chiesto un playmaker che facesse da scudo alla difesa, e ha acquistato dal Manchester City De Jong, uno dei migliori centrocampisti centrali al mondo. L’ex Citizens si è subito messo a disposizione dell’allenatore: è sceso infatti in campo a Bologna senza aver fatto neanche un allenamento con i nuovi compagni, così come aveva fatto Van Bommel nel gennaio del 2011, quando andò in campo in Coppa Italia il giorno dopo essere arrivato in rossonero. De Jong, il nuovo Generale milanista, ha dimostrato subito la sua grande utilità in mezzo al campo e ha messo in mostra una personalità da leader. Ieri, seppur in un’amichevole contro la Primavera a Milanello, vedendolo in campo, sembrava fosse tornato al Milan Mark Van Bommel: stessa grinta, stesso carattere e stessa capacità di comandare il centrocampo. De Jong parla molto con i compagni di squadra, cercando di aiutarli in caso di difficoltà e facendosi sempre trovare pronto a ricevere il pallone. Come Van Bommel, anche il neo acquisto rossonero gioca con grande semplicità, dando ordine alla manovra, e mette in campo tutta la sua esperienza al servizio della squadra. Ora non resta che vederlo e ammirarlo nelle partite ufficiali, nella speranza che possa dare lo stesso contributo del Generale Van Bommel.