Trofeo Scirea 2012, super Milan contro il Barça ma Lee fa la differenza

Trofeo Scirea 2012, super Milan contro il Barça ma Lee fa la differenzaMilanNews.it
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
lunedì 10 settembre 2012, 12:00Giovanissimi
di Pietro Mazzara

Una prestazione impeccabile. Una partita gestita quasi interamente dai giovanissimi del Milan che, tuttavia, non è servita ad aggiudicarsi la 23ma edizione del memorial Gaetano Scirea di Cinisello Balsamo. Partita godibile con i ragazzi di De Vecchi che fanno valere la loro fisicità in mezzo al campo. Il Barcellona fatica a trovare le trame di gioco messe in mostra durante tutto l’arco del torneo. Il Milan è incisivo con Patrick Cutrone riferimento offensivo, pericolo costante per la retroguardia catalana. Proprio con una delle tante giocate dell’attaccante, il Milan trova la rete del vantaggio con un potente tiro del numero 9 milanista che si insacca alle spalle del portiere del Barcellona. Dopo pochi minuti, l’arbitro Gervasoni decreta un calcio di rigore a favore del Barcellona per atterramento di Sayol che viene trasformato dal coreano Lee. Nella ripresa il ritmo non cala, anzi aumenta per la voglia delle due squadre di prevalere.

Il Barça trova il vantaggio con Mola che, su azione di calcio d’angolo, risolve una mischia mettendo il pallone alle spalle di Marson. Pareggio quasi immediato del Milan su rigore. Cutrone realizza con una conclusione potente e precisa sotto la traversa. Quando sembrava tutto pronto per i supplementari, arriva la doppietta di Lee che scattando sul filo del fuorigioco (posizione molto dubbia) si presenta a tu per tu con Marson realizzando il punto della vittoria. Tutto il torneo è stato altamente esaltante, con i ragazzi di De Vecchi che hanno messo in mostra un calcio offensivo e propositivo in ogni match disputato. La mancata vittoria della manifestazione non deve ingannare i meno attenti: è stato un grande Milan che promette battaglia con giocatori che già iniziano a far vedere le loro qualità come Llamas, Modic, Cutrone e La Ferrara. Il futuro è roseo.