Chiarugi: "Milan sottovalutato, può rilanciarsi. Occhio solo ai soliti problemi"

Chiarugi: "Milan sottovalutato, può rilanciarsi. Occhio solo ai soliti problemi"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
venerdì 5 ottobre 2012, 14:30News
di Antonio Vitiello

Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com è intervenuto l'ex giocatore di Milan, Fiorentina e Bologna, Luciano Chiarugi, per parlare della prestazione degli uomini di Allegri contro lo Zenit.

Lei ha indossato la casacca del Milan, crede che la vittoria di ieri a San Pietroburgo potrebbe essere il punto di svolta?
“Sicuramente è una vittoria importante contro una buona squadra. Credo che il Milan abbia momentaneamente ritrovato se stesso ed è la cosa più importante. L'inizio della stagione non è stato esaltante, qualche polemica di troppo e anche dissidi interni. Direi che questo gruppo nonostante tutto se riesce a giocare tranquillo può fare delle buone cose. Deve sentire la fiducia della piazza e deve migliorare la convinzione in se stesso. Quando tornerà Pato avrà una mano in più anche se attualmente El Shaarawy sta facendo molto bene. Penso che il Milan possa rilanciarsi e ieri sera c'è stato un cambio di rotta importante”.

E' un Milan però che ha ancora tante difficoltà, una su tutte con le solite palle inattive...
“E' il cruccio del Milan, si prova e si riprova in settimana in allenamento, ma è un pò il problema che persiste dall'inizio dell'anno e stanno cercando di migliorare la situazione. Ieri sera ho visto svarioni piuttosto grossi, incertezze da parte di molti. Ma stanno lavorando su questo aspetto e se recuperano giocatori importanti il Milan può rilanciarsi”.

Qual è il modulo migliore per questa squadra?
“Bisogna sempre vedere i giocatori a disposizione. Chiaro che serve motivazione da parte di tutti al di là del modulo. Bonera ad esempio ha fatto bene, anche gli altri giocatori, però se riescono a migliorare la loro convinzione il modulo può essere anche relativo. Allegri potrebbe cercare di modificare l'assetto nelle ripartenze dove il Milan è molto temibile. Dalla partita di ieri sono emersi degli spunti interessanti e Allegri dovrà riflettere per il futuro”.