Abbiati vs Handanovic: due rette parallele, vicine, ma...

Abbiati vs Handanovic: due rette parallele, vicine, ma...MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 5 ottobre 2012, 21:00Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Christian Abbiati e Samir Handanovic, il primo rapprensenta passato, presente e immediato futuro del Milan, il secondo invece, recentissimo presente e prossimo futuro dell'Inter. Due portieri di grandissimo spessore, giocatori che in più di un'occasione o per meglio dire, quando le finanze lo permettevano, hanno rischiato di giocarsi il ruolo di titolare in maglia rossonera. Il derby in scena a San Siro, li vedrà opposti per la prima volta nell'attesissimo match, tanta è la curiosità degli addetti ai lavori per questo appuntamento. A contendersi i tre punti e la soddisfazione di "conquistare" la Milano calcistica (almeno fino al prossimo appuntamento utile), si presenteranno due squadre in crescita, molto diverse tra loro, ma accomunate da una forte voglia, mista a bisogno di cambiare e voltare pagina. I nerazzurri sono partiti dalla difesa in particolare dalla porta, nella loro opera di rinnovamento, i rossoneri hanno pensato a puntellare anche la porta con un giovane (Gabriel), senza però mettere in discussione il padrone del ruolo: Abbiati.

Proprio i due estremi difensori giocheranno un ruolo fondamentale, lo sloveno è sempre protagonista quando affronta il Milan, Abbiati viene da una prestazione mostruosa sfoggiata in Russia e vuole continuare a dominare la scena, con altrettanti interventi risolutori. Trentacinque anni il milanista, ventotto l'interista, due generazioni a confronto, neanche troppo lontane tra loro. Cercheranno di primeggiare per aiutare i propri compagni, nella conquista di una vittoria importantissima per il morale e non solo. Il rossonero in 14 sfide all'Inter, ha conseguito ben 7 vittorie,1 pareggio e 6 sconfitte, il nerazzurro in 12 match contro il Milan, ha avuto la meglio 3 volte, pareggiando in 4 occasioni e uscendo sconfitto, in altri 5 incontri. A loro la scena, gli attaccanti sono avvisati