Paletta e Honda. Milan da calciomercato balneare

Non è ancora agosto, il calciomercato brilla al sole di luglio e le trattative spesso escono allo scoperto tramite gli hotel milanesi. Tutti, anche le discussioni che il Milan sta intraprendendo per migliorare una rosa che, al momento, difficilmente potrà combattere con le prime della classe. E' vero che in avanti, potenzialmente, i rossoneri possono contare su interpreti d'eccellenza - da El Shaarawy a Balotelli - ma sembrano avere delle grosse lacune in alcune zone del campo che, almeno per il momento, non si possono coprire. Se non con le cessioni dei grossi calibri, a cui spesso corrisponde un grosso stipendio. Come Robinho, che dopo la chiusura del calciomercato brasiliano è più vicino alla permanenza (cui prodest?), oppure come Kevin Prince Boateng, uno dei pochi con cui monetizzare ma che, proprio per questo motivo, non ha offerte degne di questo nome. Così, fra uno sbuffo e una bibita fresca, il calciomercato del Milan procede a rilento, come sotto l'ombrellone.
In questo momento sono due i nomi che si possono reputare, ragionevolmente, nelle mire dei meneghini. Il primo è Keisuke Honda, che arriverà sicuramente. O adesso oppure a gennaio, al più tardi, quando il suo contratto con il CSKA scadrà e il nazionale nipponico potrà essere tesserato.

Un bel colpo, anche e soprattutto per i risvolti economici e pubblicitari, oltre che valido per tasso tecnico. Difficile ottenere sconti, ma la sensazione è che - una volta chiusa una cessione eccellente - Honda possa arrivare già prima.
E poi c'è la questione riguardante il difensore centrale. Gabriel Paletta, dopo le annate a Parma, è cresciuto a dismisura. E Ghirardi, che sconti non ne fa (chiedere alla Juventus per Giovinco, alla Roma per Borini o all'Inter per Belfodil) vuole circa dieci milioni, in alternativa otto più il ritorno di figliol prodigo Zaccardo. Leonardi ieri l'ha sparata: 35 milioni per l'argentino. Difficile fosse una richiesta davvero concreta, forse più un modo per ritenerlo incedibile a certe condizioni che il Milan voleva contrattare. Ma il calciomercato balneare, fra Paletta e Honda, è destinato a continuare.