esclusiva mn

Cardone: "Roma peggior avversario per il Milan al momento. Infortuni? Chiaro che qualcosa non funziona"

ESCLUSIVA MN - Cardone: "Roma peggior avversario per il Milan al momento. Infortuni? Chiaro che qualcosa non funziona"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 13 gennaio 2024, 16:30ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews

Riguardo all’imminente Roma-Milan e all’attualità in chiave rossonera, la redazione di MilanNews.it ha raggiunto telefonicamente in esclusiva Giuseppe Cardone, ex calciatore rossonero. Queste le sue dichiarazioni:

Che tipo di match bisogna aspettarsi tra Milan e Roma?Secondo me sarà la classica partita bloccata. Sono due squadre traumatizzate dall’uscita dalla Coppa Italia, sulla quale contavano molto. Potrebbe avere la meglio quella meno affranta a livello psicologico”.

Da quali aspetti dovrebbe guardarsi maggiormente il Milan?In questo momento, la Roma è il peggiore avversario che possa incrociare il Milan. Per il tipo di gioco che esprime, ma anche perché è allenata da Mourinho, uno che - nelle partite importanti - riesce sempre a metterti in difficoltà”.

Ti aspetti colpi di scena significativi dal mercato di gennaio? Certe situazioni dovevano e potevano essere risolte quest’estate. Per esempio, un’altra punta, il Milan l’ha cercata soltanto l’ultimo giorno di mercato. I risultati sono poi quelli che sono. Theo Hernandez, con Gabbia, ora può tornare a fare l’esterno e dare qualcosa di più a livello di spinta, si spera”.

Come ti spieghi i tanti infortuni muscolari che hanno subito i rossoneri?Quest’anno, la più colpita, è stata la difesa. Ma anche nelle altre stagioni c’erano state problematiche non indifferenti in altri reparti. Sono riflessioni che bisogna fare accuratamente a freddo, perché è chiaro che qualcosa non funzioni”.

Quale deve essere l’obiettivo stagionale del Milan?A questo punto, vincere l’Europa League. In campionato blindare la qualificazione in Champions. Sarebbe il classico 18 all’università”.

Che basterebbe a riconfermare Pioli sulla panchina del club rossonero? Dipende dalle riflessioni che, sicuramente, stanno già facendo all’interno della dirigenza. Se si vuole puntare a qualcosa di più, prendendo un allenatore che ti dia questo tipo di garanzie come Conte, devi aspettarti di strutturare tutto quanto un apparato di mercato di conseguenza, chiaramente”.

Hai giocato con Maldini: con il senno di poi, la sua figura sarebbe stata ausiliaria in questa stagione?Credo poco alla teoria di Maldini che viene mandato via all’improvviso, da un giorno all’altro. Per me era già stato deciso da tempo. Se fai una scelta di questo tipo, sai bene a cosa vai poi incontro. In seguito hanno ripreso Ibra, ma più per “metterci una toppa”. Fossero stati così convinti dell’operazione in sè, gli avrebbero fatto la proposta a maggio, non appena aveva smesso. Non dopo sei mesi…”.