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Gadda: "Non puoi pareggiare una partita che avevi in mano. Emerge fragilità psicologica"

ESCLUSIVA MN - Gadda: "Non puoi pareggiare una partita che avevi in mano. Emerge fragilità psicologica"MilanNews.it
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domenica 28 gennaio 2024, 16:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews

Partita pazza quella tra Milan e Bologna. Alla fine non ci sono nè vinti nè vincitori e il risultato finale è di 2-2. I rossoneri però hanno tanto da recriminare con due rigori sbagliati, una traversa colpita e un rigore concesso ingenuamente nei minuti di recupero che ha permesso ai rossoblù di portarsi a casa un punto. La redazione di MilanNews.it ha intervistato in esclusiva l'ex giocatore rossonero Massimo Gadda. Le sue parole.

Il tuo giudizio rispetto al pari del Milan contro il Bologna?

“Se c’è una squadra che deve avere rammarichi, è il Milan. Non ti puoi permettere di pareggiare una partita che avevi in mano. Ma poi anche di sbagliare due calci di rigore praticamente nella stessa maniera…”.

Quali sono, a tuo avviso, le problematiche esistenti?

“Sicuramente qualcosa c’è. Però, quello che traspare, è la fragilità psicologica. A livello di organico, è difficile discutere il Milan. Ma, ripeto: se in una partita ti vengono concessi due calci di rigore, non puoi sbagliare dal dischetto in quel modo”.

Intravedi soluzioni all’orizzonte?

“Ora come ora, l’unica cosa che può far ben sperare è il ritorno di Bennacer calciatore  fondamentale, la vera assenza per eccellenza di tutta la stagione rossonera fino a qui. Spero che Pioli decida di farlo giocare nuovamente con continuità. Lui può invertire la tendenza”.

Note tatticamente positive?

“Come ho detto prima, il Milan ha un organico incredibile, sicuramente non rappresentato dalla classifica attuale. Io credo che, a centrocampo, con Reijnders, Loftus-Cheek e Bennacer, i rossoneri possano costruire un cammino importante”.

Verso quale obiettivo stagionale?

“Bisogna pensare a finire bene la stagione, con una qualificazione in Champions certa e sicura, per poi riprogrammare con giudizio l’annata seguente. Non tutto della stagione attuale rossonera è da buttare via. Per esempio, al netto della fragilità psicologica e dei due rigori sbagliati, i rossoneri ieri non hanno disputato una prestazione deludente”.