LA LETTERA DEL TIFOSO: "La caduta di un mito" di Massimo

Pippo.... perché?
Come bomber sei stato grandissimo... i numeri parlano da soli: più di 300 gare con i ns colori, 126 gol, tanti trofei vinti da protagonista, tanta serietà nel campo e fuori, una vita da vero atleta, sempre con professionalità maniacale... mai una parola di troppo, mai un litigio con qualche compagno, mai una alzata di voce nello spogliatoio, sempre impeccabile.
Come tecnico credo che nessun tifoso al mondo possa esprimere un vero e approfondito giudizio e quindi anche io mi astengo dal farlo, anche se vanno comunque ricordate due cose: 1) allenare le giovanili è cosa ben diversa che allenare i "grandi"; 2) ti hanno affidato una "macchina" dove hanno assemblato pezzi originali ormai logorati dal tempo e pezzi sottomarca... oggettivamente scadenti, il che ha reso tutto più difficile. Al di là di ogni ragionamento, a prescindere da ogni cosa, dai torti, dalle ragioni, dai se e dai ma... quello che non riesco a capire è il tuo comportamento di questi giorni...
Sin dall'inizio dell'anno calcistico in ogni conferenza stampa, in ogni articolo, hai sempre detto di essere grato al Milan per l'opportunità che ti è stata data di allenare la prima squadra... che a prescindere da quello che sarebbe stato il pensiero della Società per il prossimo anno avresti avuto sempre la massima riconoscenza nei confronti di un club che ti aveva dato tantissimo (al quale anche tu hai dato tantissimo... onestamente), che il Milan era ed è la tua seconda pelle... MORALE della favola: PIPPO, A PAROLE HAI DETTO TANTISSIME COSE BELLE DEL MILAN MA ALL'ATTO PRATICO AVRESTI POTUTO DIMOSTRARE CON UN GESTO SOLO... UNO SOLTANTO IL TUO REALE AMORE PER I COLORI ROSSONERI. Come? DIMETTENDOTI. Avresti dimostrato un vero attaccamento al Milan e magari "confessavi" anche  qualche peccatuccio commesso durante la stagione... perché sia chiaro: anche tu hai le tue colpe... gestionali, strutturali, di formazione. D'altra parte era ormai già chiaro a tutti sin da Marzo che non saresti stato più il Tecnico del 2015/2016. Ti avrei "giustificato" solo se al tuo posto avessero preso Brocchi (senza offesa per Christian).. ma  cambiare un esordiente con un altro esordiente non solo non aveva senso ma poteva essere anche  "offensivo" nei tuoi riguardi. Se ti fossi dimesso avresti dimostrato a tutti i tifosi (non solo quelli del Milan) che per amore si fa tutto... senza dimenticare che avresti preso anche una buonuscita (il che non guasta)... Invece facendoti esonerare resti a carico per altri 12 mesi. Il problema non sono i soldi (che sensazione strana usare questo termine) per cui il tuo ingaggio va a sommarsi a quello del Sig. Seedorf... L'amore non si dimostra con i soldi.... ma con i gesti.
Come bomber rimarrai sempre nel mio cuore... come tecnico un po meno (i tempi non erano maturi)... come uomo ti dico che è caduto un mito!

Massimo