Abbiati e i social network: "Sono una malattia, io li odio cordialmente"

Abbiati e i social network: "Sono una malattia, io li odio cordialmente"MilanNews.it
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com
domenica 27 luglio 2014, 10:00Le Interviste
di Salvatore Trovato

Tra i tanti argomenti affrontati da Christian Abbiati nel corso della sua intervista alla Gazzetta dello Sport, c’è anche quello relativo ai giovani e ai tanto discussi social network. Ecco il pensiero del veterano rossonero: "Sono tutti ragazzi che si impegnano molto e hanno voglia di Milan. Su certi aspetti occorre guidarli un pochino. Io ad esempio odio cordialmente i social network.

Mi basta osservare mia figlia, che mette online una foto e poi passa il tempo a controllare quanti l’hanno vista. È una malattia. Quindi consiglio di usarli con la testa, anche perché trovo siano un po’ sinonimo di insicurezza: è come se si cercassero conferme continue nel leggere i commenti altrui".