Buffon e le polemiche post-Mondiale: "Nessun attacco a Balotelli, strumentalizzate le mie dichiarazioni"
Capitano della Juventus e della Nazionale Italiana, Gianluigi Buffon, ospite del programma "Speciale Calciomercato", ha parlato dei turbolenti minuti che hanno seguito l'eliminazione italiana dal Mondiale, queste le sue dichiarazioni: "In quel momento tornava comodo ai media dare la chiave di lettura contro Balotelli ma io ho fatto un discorso molto più ampio, leggendolo in profondità erano parole ben lontane dall'essere dirette contro un singolo. Il mister ha dato la sua interpretazione, alcuni giornalisti hanno iniziato a fare un ragionamento sulla crisi del nostro calcio e penso che si debba rincominciare da lì, non fare sempre il tutti contro tutti per forza colpevolizzando qualcuno perché fa audience. In tutta la mia carriera io non l'ho mai fatto dopo le tante sconfitte, figuratevi dopo una cocente eliminazione ma in quel momento, ripeto, tornava comodo a tutti dire che stavo parlando di Balotelli.
Non ho potuto neanche replicare o smentire perché in quegli attimi non sarei stato ascoltato e non avrebbero dato importanza al resto delle mie dichiarazioni. Le mie parole sono state strumentalizzate, non ho mai visto nell'Italia uno spogliatoio spaccato e non c'è spazio per queste cose. Spesso si è disarmati quando la gente desidera scrivere certe cose e vuole per forza fartele uscire".
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